L’invasione di 2.500 ‘salvataggi’ per i campionati mondiali

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Il maltempo e le temperature autunnali svuotano la spiaggia, ma su quella di Riccione è attesa una vera invasione dei salvamenti. Si tratta dei campionati mondiali di salvamento, o per essere esatti di ‘lifesaving e surflifesaving’, che arrivano in città dal 21 settembre al 2 di ottobre.

Gare e spettacolo garantiti tra lo stadio del nuoto e la spiaggia da cui partiranno le prove in mare. Tanti gli atleti pronti a gareggiare. A ieri gli iscritti erano arrivati a toccare i 2.500. Un piccolo esercito proveniente da 55 Paesi nel mondo. Una manifestazione internazionale che consentirà a decine di hotel di allungare la stagione in un periodo in cui gli alberghi aperti si contano, vista la chiusura degli stagionali. La stagione balneare è infatti conclusa e i bagnini stanno svuotando gli stabilimenti, cosa accelerata dal maltempo previsto e regolarmente arrivato nella giornata di ieri. Se ci si mettono anche le scuole aperte con le famiglie indaffarate nella quotidianità, i 2.500 iscritti ai campionati saranno gli ospiti che consentiranno a 50 hotel di allungare la stagione. Altra cosa da sottolineare è la durata dell’evento. Oltre dieci giorni. Non tutti gli atleti gareggeranno per un periodo così lungo, ma il soggiorno sarà comunque spalmato su più giorni, garantendo migliaia di presenze turistiche. Infatti per molti atleti il soggiorno si allungherà anche fino a 10 giorni. Gli iscritti hanno scelto per lo più le strutture alberghiere. Alcuni hanno preferito gli appartamenti turistici, diverse decine quelli coinvolti. Infine c’è stato chi ha scelto gli alloggi al camping del Club del sole riqualificato negli ultimi due anni e oggi un’alternativa al soggiorno anche in questo periodo dell’anno. Le gare si alterneranno tra la spiaggia e la piscina comunale. Allo stadio del nuoto era tutto pronto per accogliere le migliaia di atleti, ma il maltempo di ieri ha scompaginato i piani. Installazioni e attrezzature erano state predisposte per le competizioni visto che già da oggi molti atleti arriveranno in città per allenarsi in vista delle gare. Ma il vento il forte e la pioggia hanno costretto il gestore dell’impianto prima a chiudere lo stadio del nuoto nelle sue parti esterne per garantire la sicurezza, poi a dover prevedere lavori extra per rimettere tutto a posto in attesa degli atleti. Per l’evento organizzato dalla Fin, la Federazione italiana nuoto, si aspetta l’inaugurazione che avverrà mercoledì.

a. ol.