Lista civica va a caccia di ‘umarell’

Uniamo Riccione vuole arruolare i pensionati: "Possono segnalare i luoghi in cui serve manutenzione"

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Impossibile non vederli con le mani unite dietro la schiena e lo sguardo fisso oltre le reti di cantiere. Sono gli umarell, incubo dei muratori, ma incredibile risorsa per la lista civica Uniamo Riccione. Un valore tale per la città da volerne ‘arruolare’ 200, "uno per ogni viale della città". Nasce così l’Operazione umarell, un progetto che mira a valorizzare "i custodi di Riccione, coloro che godono del tempo liberato dal lavoro per vivere appieno la città". Sono loro che "accompagnano i nipoti a scuola, nei parchi, si incontrano nei giardini, nelle piazze, sulle panchine, alla ‘boa bianca’, nei centri di buon vicinato, nelle parrocchie". Chi meglio di loro potrebbe incarnare gli occhi e le orecchie di una amministrazione comunale? "Ci rivolgiamo a loro – spiegano da Uniamo Riccione – perché piantino delle bandierine dove occorre l’intervento pubblico per la manutenzione. Un intervento virtuoso in stretta collaborazione con il vigile di quartiere". Avranno "una linea telefonica dedicata all’invio di messaggi, fotografie, video per segnalare, chiedere, monitorare".

La civica a sostegno del candidato Daniela Angelini non si è limitata a lanciare un’idea per il futuro. "Siamo pronti a raccogliere già le candidature, telefoniche o via mail per i nonni maggiormente digitalizzati". Tutto è pronto, anche la chiamata ad ‘arruolarsi’: "Hai più di 6065 anni? Ami la tua città, il tuo quartiere, il tuo viale, la tua casa, il tuo condominio? Vuoi un futuro migliore per i tuoi figli, nipoti, famigliari, per te stesso e per la tua comunità? Hai voglia di diventare un ‘osservatore attento’ di tutto quello che accade e aiutare a risolverlo? C’è un marciapiede da sistemare, una barriera architettonica da togliere, una famiglia da aiutare, un albero da proteggere, dei bambini da accompagnare a scuola, fare la spesa per chi non può muoversi? Se tutto questo e tanto altro fa parte delle tue volontà sei il nonno o nonna che fa per noi".

Non sono previsti compensi, ma vuoi mettere aggirarsi in città con appeso al collo il badge di Operazione umarell? È quanto verrà dato a chi parteciperà al progetto, se andrà in porto. Non solo, "in cambio, per questo virtuoso contributo ogni nonno riceverà: la riconoscenza di concittadini e famigliari; una qualità migliore del luogo in cui si abita; un collegamento diretto con Daniela Angelini per risolvere in fretta i piccoli o grandi problemi". I nonni sono avvisati, sono già disponibili anche i riferimenti utili per candidarsi: il numero 339-7029058 o la mail uniamoriccione@gmail.com.

Andrea Oliva