Lite finisce nel sangue. Colpito da 25 coltellate

Un senegalese è stato aggredito in viale Regina Margherita martedì sera. Al culmine di un diverbio l’assalitore ha estratto la lama e ferito il rivale.

Lite finisce nel sangue. Colpito da 25 coltellate
Lite finisce nel sangue. Colpito da 25 coltellate

È stata una notte di sangue e di paura quella trascorsa in viale Regina Margherita, a Bellariva, tra martedì e ieri, quando alle 23 circa di martedì sera appunto nel piazzale tra la chiesa e l’ufficio postale della zona è scoppiata una furiosa lite tra due stranieri.

Il diverbio tra i due uomini secondo le primissime ricostruzioni, compiute dai carabinieri del Radiomobile intervenuti sul luogo della zuffa, si sarebbe generato per futili motivi, forse legati a un debito di droga tra i due o forse per un semplice scontro verbale. Al culmine del litigio generatosi nel bel mezzo della strada, quindi, uno dei contendenti – che risulterebbe essere un afghano di origine, anche se l’aggredito lo avrebbe invece indicato agli investigatori come un nordafricano – ha estratto un coltello e ha fatto sfociare nel sangue quello che fino a quel momento era stato appunto un diverbio limitatosi alle parole e alle grida. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, lo straniero si è avventato sull’avversario, un senegalese di 25 anni, facendo calare la mannaia più e più volte sul malcapitato.

L’aggressione brutale è terminata infatti solo dopo molti colpi inferti al senegalese, 25 stando ai primi riscontri sanitari sul ferito, che fortunatamente però non avrebbero leso parti vitali della vittima della furia cieca, bensì provocato lui molti tagli sparsi in tutto il corpo, ma di lieve entità.

Sul luogo della violenta aggressione si è quindi subito precipitato il 118, che a propria volta ha allertato i carabinieri del Radiomobile, i quali sono ora sulle tracce dell’aggressore, il quale dopo aver fatto scorrere il sangue sulle strade di Bellariva si è dato alla fuga facendo perdere momentaneamente le proprie tracce.

Per questo i militari stanno passando al setaccio le telecamere di videosorveglianza della zona, alla ricerca di elementi utili per riconoscere e acciuffare il sospettato. Oltre all’ascolto dei testimoni della violenta aggressione, non è ancora stato possibile ascoltare il 25enne senegalese ferito, che dopo essere stato colpito e aver perso molto sangue a seguito dei 25 talgi riportati è stato trasferito al Pronto soccorso dell’ospedale Infermi dove ancora si trova sedato.

f.z.