"Lo sconto solo sui dehor non basta: servono ristori"

Santarcangelo, le associazioni chiedono agevolazioni sulla tassa rifiuti. Il Comune: "Presto un nuovo bando per dare altri contributi alle imprese"

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Sconto fiscale per tanti locali di Santarcangelo, ma non per tutti. "Il Comune si è ’dimenticato’ di aiutare quelli fuori dal centro storico", ha attacco ieri su queste colonne Roberto Zaghini, ex consigliere comunale e titolare di due locali, il bar dell’Arco e il Baraonda. Parlando anche a nome dei gestori di altri bar, Zaghini lamentava il fatto che il Comune si sia limitato a fare uno sconto sulla tassa del suolo pubblico (pari al 40%), di cui hanno beneficiato soprattutto le attività del centro storico.

Immediata la replica del Comune di Santarcangelo dopo gli attacchi. "Intanto la riduzione del 40% del canone di occupazione di suolo pubblico – precisa l’amministrazione – non riguarda solo le attività del centro ma tutte quelle di Santarcangelo" che hanno in concessione spazi pubblici. Non solo: il Comune ricorda che "proprio dalle associazioni di categoria (Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, Cna) era arrivata la richiesta di intervenire sulla tassa del suolo pubblico". L’amministrazione assicura che, "come già condiviso a luglio con le associazioni di categoria, nei prossimi mesi saranno presi dei nuovi provvedimenti, tra cui un altro bando per concedere un sostegno economico alle imprese di Santarcangelo". Gli uffici "sono già al lavoro per definire i criteri del bando". L’amministrazione poi ricorda di aver adottato, da quando è iniziata la pandemia, diversi provvedimenti a favore delle imprese. Tra questi "i due bandi per contributi a fondo perduto alle attività economiche, per un totale di 360mila euro (230mila nel 2020 e 130mila nel 2021)" e ancora "i rilevanti sgravi sulla tassa rifiuti", che sono stati attuati grazie ai ristori assegnati dal governo".

Per le associazioni il Comune poteva fare di più. Confesercenti e Confcommercio, inizialmente, avevano chiesto addirittura di azzerare quest’anno la tassa sul suolo pubblico. La Confesercenti si aspettava un maggiore sforzo da parte dell’amministrazione, con riduzione della tassa rifiuti per tutte le imprese, non solo i pubblici esercizi. "Ci erano state promesse altre agevolazioni nell’incontro di luglio – ricorda l’associazione – ma alla fine il conto della Tari alle imprese è arrivato senza alcuno sconto". "Ci attendiamo una risposta dal Comune", conclude lo stesso Zaghini, che ieri ha parlato della questione direttamente con la sindaca Alice Parma.