
Diecimila più uno. È stato un tripudio di sport, gioia e colori l’ottava edizione della Rimini Marathon che ieri ha riversato sulle strade della città diecimila persone per la corsa dedicata a tutti: atleti, appassionati, famiglie e anche monsignor Nicolò Anselmi. Anche il vescovo si è confuso tra i diecimila che si sono poi cimentati nelle diverse prove agonistiche tra maratona, mezza maratona, la ’ventina’ (mezza maratona non agonistica) e Family run. Ad anticipare l’evento è stata la tradizionale Kids run, che già sabato ha visto la partecipazione di oltre duemila bambini. La maratona è iniziata in via XX Settembre, preceduta dalla partenza degli spingitori di carrozzella, l’assessora Roberta Frisoni, alla presenza anche del vescovo Anselmi, appunto. Nel corso dell’evento, oltre un centinaio di agenti della municipale sono stati impegnati a supporto dei volontari per presidiare la sicurezza degli atleti e la viabilità. Nessuna criticità infatti è stata registrata lungo il percorso che ha interessato anche Riccione e Misano. A tagliare per primo il traguardo della maratona sotto l’Arco d’Augusto è stato l’atleta sloveno Domen Hafner in 2 ore 30 minuti e 21 secondi, mentre tra le donne è stata Luz Nadine De La Cruz Aguirre col tempo di 2 ore 52 minuti 36 secondi.
Dalle scarpe da corsa alla bicicletta, migrando da Rimini a Riccione, lo sport l’ha fatta da padrone ieri anche nella Perla Verde, dove si è svolta la Granfondo Riccione in cui ha trionfato Andrea Di Renzo tra gli uomini e Giulia Medri tra le donne. La Granfondo ha riunito ben 426 ciclisti da tutta Italia, cimentatisi nella corsa di cento chilometri e 1.500 metri di dislivello inaugurata alla presenza dei supercampioni del ciclismo Alessandro Petacchi, Fabiana Luperini e Davide Cassani.