Dalla teoria alla pratica. L’antica linea ferroviaria che ha collegato San Marino a Rimini tra il 1932 e il 1944, di cui si parla da decenni, è pronta ad avere una seconda vita. Da mesi lo sogna il segretario di Stato al Turismo, Federico Pedini Amati, da giovedì sera il primo vero passo verso il ripristino del trenino è stato fatto. Da quando, esattamente, il ministro del Turismo italiano, Massimo Garavaglia è nuovamente salito sul Titano per incontrare il ministro sammarinese, alla presenza del Presidente di Fondazione Ferrovie dello Stato Luigi Francesco Cantamessa, e presentare il progetto di recupero e ricostruzione del treno bianco azzurro. "Abbiamo avviato l’iter – dice subito Garavaglia – Il ministero ha scritto alla Fondazione Fs per procedere, non solo allo studio di fattibilità, ma alla stesura del progetto fin da ora. Dalle prime analisi si presenta anche gestibile a livello finanziario e addirittura potrebbe autofinanziarsi totalmente. Il ministero sosterrà l’iniziativa, che sarà un forte attrattore turistico ben oltre i confine". Il primo passo, quindi, è stato fatto. "Grazie all’intervento diretto del ministero del Turismo italiano – sono le parole del segretario di Stato, Pedini Amati – e al pragmatismo e la passione del ministro Garavaglia, tramite Fondazione Fs abbiamo dato una base concreta ad un progetto di cui si è sempre parlato tanto ma per il quale, a parte l’associazione Treno Bianco Azzurro, nessuno si è mai realmente impegnato. Oggi, siamo oltre lo studio di fattibilità, oggi andiamo verso il recupero della prima tratta del treno bianco azzurro, quella che collega i due centri patrimonio dell’umanita Unesco, Borgo Maggiore e San Marino Città". Di un possibile ripristino di quella linea ferroviaria, infatti, si iniziò a parlare già negli anni cinquanta e sessanta, ma i vari progetti resterano sempre chiusi in un cassetto. Nel 2012, a San Marino fu ripristinato un tratto di circa 800 metri, comprendente la galleria Montale e due parti di linea a monte e a valle, in modo da permettere lo svolgimento di un servizio turistico e promozionale. In quello stesso anno, nel mese di luglio, è stata restaurata e resa funzionante la motrice AB 03.