"Ben venga la partecipazione alla progettazione del futuro distretto Ceccarini, ma servono lavori urgenti, ed abbiamo già qualche idea per l’immediato". Maurizio Metto, presidente del Consorzio Ceccarini, incassa l’apertura dell’amministrazione comunale al dialogo sul futuro dell’area centrale, ma ci sono urgenze a cui va data risposta immediata. "L’amministrazione si è mostrata disponibile a fare sopralluoghi già nei prossimi giorni perché al viale serve una rinfrescata oggi, che vada oltre alla semplice manutenzione". In altre parole l’isola pedonale necessità di "una mano di bianco, una rinfrescata". Ed ecco alcune idee. "Serve una svecchiata. La praticabilità del viale è il minimo da cui partire. Ma vanno ripensati gli spazi. Abbiamo alcune idee. Innanzitutto ci sono linee aeree da eliminare, poi servono punti luce in alcune zone del centro, e vanno attrezzati gli spazi così da poter tenere iniziative ed eventi, ad esempio abbiamo solo due punti di allaccio all’energia, senza dimenticare – osserva Metto – i punti di raccolta dei rifiuti che devono essere differenziati".  Serve un nuovo look ma tenendo d’occhio il portafogli per non rischiare di fare lavori che poi andrebbero persi quando partirà il vero e proprio intervento di riqualificazione.

Cronaca

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"Ben venga la partecipazione alla progettazione del futuro distretto Ceccarini, ma servono lavori urgenti, ed abbiamo già qualche idea per l’immediato". Maurizio Metto, presidente del Consorzio Ceccarini, incassa l’apertura dell’amministrazione comunale al dialogo sul futuro dell’area centrale, ma ci sono urgenze a cui va data risposta immediata. "L’amministrazione si è mostrata disponibile a fare sopralluoghi già nei prossimi giorni perché al viale serve una rinfrescata oggi, che vada oltre alla semplice manutenzione". In altre parole l’isola pedonale necessità di "una mano di bianco, una rinfrescata". Ed ecco alcune idee. "Serve una svecchiata. La praticabilità del viale è il minimo da cui partire. Ma vanno ripensati gli spazi. Abbiamo alcune idee. Innanzitutto ci sono linee aeree da eliminare, poi servono punti luce in alcune zone del centro, e vanno attrezzati gli spazi così da poter tenere iniziative ed eventi, ad esempio abbiamo solo due punti di allaccio all’energia, senza dimenticare – osserva Metto – i punti di raccolta dei rifiuti che devono essere differenziati". 
Serve un nuovo look ma tenendo d’occhio il portafogli per non rischiare di fare lavori che poi andrebbero persi quando partirà il vero e proprio intervento di riqualificazione.

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