LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Madre e figlia perseguitate dal vicino terribile

L’acquisto di quello splendido attico a Rimini, che avrebbe dovuto essere il coronamento di un sogno, si è trasformato in un incubo

L’avvocato Piero Venturi rappresenta le. due donne che si sono costituite parte civile contro il vicino

L’avvocato Piero Venturi rappresenta le. due donne che si sono costituite parte civile contro il vicino

Rimini, 21 gennaio 2025 – L’acquisto di quello splendido attico, che avrebbe dovuto essere il coronamento di un sogno, si è trasformato in un incubo per una coppia di coniugi riminesi.

Problemi di rapporti di vicinato

Dal giugno 2021, secondo le accuse, il vicino di casa – un uomo di 83 anni – avrebbe messo in atto una serie di comportamenti molesti e persecutori. Le presunte vittime hanno presentato denuncia per stalking.

L’origine di questa escalation sarebbe una disputa legata a una perdita d’acqua nell’appartamento appena acquistato dalla coppia. La proprietà, comprata dal figlio dell’anziano, aveva portato a un contenzioso civile, deteriorando il rapporto di vicinato. L’83enne avrebbe preso di mira la moglie del nuovo proprietario, una donna di 49 anni, e sua figlia 23enne.

Comportamenti molesti

Tra i comportamenti denunciati ci sarebbero stati appostamenti frequenti per insultare madre e figlia quando entravano o uscivano dallo stabile. In alcuni casi, le ingiurie sarebbero state accompagnate da minacce esplicite. Una delle più gravi, riferita dalla 49enne, è stata l’intimidazione di "buttarla giù dal balcone".

Questo clima di tensione aveva portato la giovane a non sentirsi più al sicuro, costringendola a farsi accompagnare dalla madre ogni volta che doveva lasciare o rientrare a casa. La situazione si sarebbe aggravata con accuse di danneggiamenti e ulteriori intimidazioni. L’anziano avrebbe sostenuto che la 49enne aveva deliberatamente danneggiato la serratura di un suo appartamento, minacciandola di gravi conseguenze fisiche.

Conseguenze personali

I comportamenti dell’83enne non avrebbero solo minato la serenità quotidiana delle vittime, ma avrebbero avuto ripercussioni devastanti sulle loro vite personali. La donna ha raccontato di vivere in uno stato di ansia costante, tanto da dover ricorrere al supporto di uno psicologo. Questo clima di stress avrebbe contribuito anche alla fine del matrimonio con il marito, con la coppia che si è separata.

Di fronte a una situazione ormai insostenibile, madre e figlia hanno deciso di denunciare il vicino, che è stato portato a processo per stalking davanti al giudice monocratico del tribunale di Rimini. Assistite dall’avvocato Piero Venturi, le due donne si sono costituite parte civile, mentre l’83enne è difeso dall’avvocato Fabio Massimo Del Bianco.

Esito del processo

Ieri, in tribunale, la Procura di Rimini ha richiesto per l’anziano una condanna a 1 anno e 6 mesi di reclusione. La sentenza è attesa per il 14 aprile, data in cui si concluderà un caso che ha acceso i riflettori su una problematica spesso sottovalutata: lo stalking in ambito condominiale.

l.m.