Rimini, tre bimbi umiliati dalla maestra

L’insegnante riminese rischia il processo dopo la segnalazione del Comune

Una maestra di una scuola dell'infanzia di Rimini rischia il processo

Una maestra di una scuola dell'infanzia di Rimini rischia il processo

Rimini, 25 marzo 2019 - Urla, strattoni, umiliazioni e un clima di terrore. E’ quello in cui hanno vissuto, per un paio di mesi, gli alunni di una scuola dell’infanzia comunale di Rimini. Ad aver instaurato questa atmosfera pesantissima per bambini con età compresa fra i quattro e i cinque anni, stando all’accusa formulata dalla Procura del tribunale di Rimini, sarebbe stata proprio una maestra, una riminese di 62 anni (difesa dall’avvocato Milena Montemaggi) che lavorava all’interno del plesso scolastico.

Pochi giorni fa all’insegnante riminese (ora trasferita ad altra mansione) è stato notificato l’avviso conclusione indagini dopo le inchieste interne del Comune, inchieste che avevano ravvisato le sue angherie e i suoi metodi educativi poco ortodossi, soprattutto nei riguardi di tre suoi alunni. Le famiglie delle tre piccole vittime sono tutte assistite dall’avvocato Massimiliano Orrù.

L’accusa che pende sul capo dell’insegnante di scuola materna è quella di maltrattamenti ai danni di minori. Adesso la riminese rischia il processo.

Nei primi mesi del 2018 la donna avrebbe avuto un comportamento poco appropriato verso i tre alunni di 4 e 5 anni. Bicchieri strappati di mano, urli in faccia, umiliazioni. Soprattutto con tre dei suoi alunni ogni gesto poteva trasformarsi in un pretesto per strattonarli e umiliarli. Al momento sarebbero due gli episodi contestati alla maestra.

Era stato lo stesso Comune di Rimini, ad inizio estate, ad avviare un’indagine interna alla scuola materna per ‘comportamenti inappropriati’. Allora erano state due le educatrici sottoposte a procedimento disciplinare e trasferite ad altro incarico. Tutto il materiale dell’indagine interna era stata poi consegnata in Procura, che ha subito aperto un fascicolo per maltrattamenti. Ora una delle maestre, una 62enne riminese, risulta indagata proprio per quel reato.

Non è la prima volta che una maestra di una scuola materna finisce nell’occhio del ciclone e si trova a dover rispondere di maltrattamenti ai danni dei suoi allievi. Loredana Pacassoni (difesa dagli avvocati Mattia Lancini e Moreno Maresi), maestra all’asilo 'Il delfino' venne arrestata nel 2016, nell’ambito di un’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore Davide Ercolani, proprio per le accuse di maltrattamenti dopo che immagini delle telecamere installate durante l’inchiesta avevano immortalato i metodi violenti e bruschi con cui trattava i bambini. Il processo alla Pacassoni si è aperto nell’ottobre scorso.