A Bellaria Igea Marina continua, dalle 23 alle 6 del mattino, il divieto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione nelle aree pubbliche e soggette ad uso pubblico dell’area a monte della linea ferroviaria, nel tratto tra via Adriatico e vVia Arno. Chi violerà la norma andrà incontro a sanzione amministrativa che va dai 500 euro ai 5.000 euro. Una limitazione prevista dall’ordinanza del 5 luglio rinnovata per un altro mese, fino al prossimo 8 settembre. "Un intervento – si legge – necessario poiché l’area a monte della linea ferroviaria Arno, è frequentemente teatro di gravi disordini. Sono state riscontrate condotte che compromettono le comuni regole di vita civile e che incidono in maniera negativa sulla qualità urbana in termini di quiete pubblica e di decoro con notevoli detrimenti delle condizioni di vivibilità cittadina".
A chiarire il quadro, ad oggi, è il sindaco di Bellaria Igea Marina, Filippo Giorgetti. "Le zone comprese tra le vie Adriatico e Arno negli ultimi tempi sono state oggetto di maggiore attenzione". Il sindaco Giorgetti evidenzia infatti che quell’area "ha causato un po’ di problemi. Per questo abbiamo dovuto intensificare i controlli. Da qualche mese ormai quotidianamente di sera presidiamo con le nostre pattuglie quella zona. In questo è stato fondamentale l’intervento della polizia locale che ringrazio".
L’ordinanza diventa quindi funzionale ai controlli delle forze dell’ordine: "In questo senso grazie alla proroga di questa ordinanza, riusciamo ad agevolare il lavoro di controllo dei nostri agenti. Infatti, mettendo un divieto di vendita di bevande alcoliche dalle 23, si prevengono numerosi problemi. Abbiamo così un po’ più di margine di tempo per risolvere eventuali disordini. Grazie a quest’ordinanza si riesce a monitorare la zona maggiormente e in maniera più efficace".
E pare che questo divieto abbia prodotto i suoi migliori effetti: "In questi mesi abbiamo visto come questa limitazione sulla vendita di alcol sia stata vantaggiosa. Infatti, non abbiamo riscontrato grandi fenomeni di ‘mala movida’ forse più presenti invece in altre zone. Certi accadimenti sono stati preoccupanti e avrebbero potuto caratterizzare un rischio per il nostro territorio. Ma la situazione è stata sempre sotto controllo. Ci stiamo impegnando molto soprattutto nella prevenzione di questi accadimenti", conclude il sindaco.
Aldo Di Tommaso