Maltempo a Rimini, il Marecchia si calma. A Morciano abitazioni isolate. Comune: “Situazione in miglioramento”

Il fiume è sceso dalla soglia rossa a quella arancione, il sindaco: “Per fortuna la situazione è rientrata velocemente e ci ha permesso di proseguire nell'attività di monitoraggio”. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco e della protezione civile per garage, scantinati e case allagati

Allagato il Bagno 26 a Rimini

Allagato il Bagno 26 a Rimini

Rimini, 19 settembre 2024 – La situazione maltempo nel Riminese è in via di normalizzazione. Nel corso della notte, il Marecchia a Rimini ha raggiunto la soglia rossa a causa delle abbondanti precipitazioni che poi sono andate scemando nelle ore successive. Nel giro di poco il fiume è tornato a livello arancione.

Una cinquantina gli interventi che hanno visto impegnati vigili del fuoco e protezione civile fino alle prime luci dell'alba. Principalmente i soccorritori sono intervenuti per garage, scantinati e abitazioni allagate con pompe per il drenaggio dell'acqua.

A Morciano di Romagna 11 abitazioni sono rimaste isolate a causa del crollo di un albero in strada, che è stato prontamente rimosso. 

Nella serata di ieri sono state ripristinate le aperture di tutti i sottopassi veicolari e pedonali ad eccezione di quello di via Sacramora che è ancora chiuso. In giornata, appena le condizioni meteo lo consentiranno, verrà avviata l'attività di ripristino delle pavimentazioni stradali danneggiate mentre in mattinata sono stati avviati i sopralluoghi sulla novantina di edifici scolastici comunali.

“Abbiamo monitorato con la massima attenzione l'evolversi della situazione - osserva in una nota il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad - soprattutto nella tarda serata di ieri quando abbiamo assistito ad un preoccupante e repentino innalzamento del livello del fiume Marecchia, passato in nemmeno un'ora da un livello di guardia alla soglia massima. Fortunatamente - conclude - la situazione è rientrata altrettanto velocemente e questo ci ha permesso di proseguire per tutta la notte e ancora oggi nell'attività di monitoraggio, presidio e intervento”.