Rimini, maltratta la moglie per anni: arrestato

L’inferno vissuto da una donna: il marito non aveva rispettato il divieto di avvicinamento, continuando a minacciarla

Violenza contro le donne: foto generica

Violenza contro le donne: foto generica

Rimini, 16 agosto 2022 - Ha vissuto un inferno per mesi. Minacce, aggressioni verbali, una violenza psicolgica – talvolta anche fisica – che lei, una donna di 44 anni, a un certo punto non è più riuscita a sopportare. Andando a denunciare il marito, un uomo di 43 anni di origini campane residente in Valconca. Tanto che il gip Raffaella Ciccarelli ha emesso nei suoi confronti, su richiesta del pm Davide Ercolani che ha coordinato l’indagine, la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla moglie. Misura che il 43enne non ha rispettato: nel giorno stesso in cui i carabinieri gli hanno notificato il provvedimento, l’uomo – che è difeso dall’avvocato Luca Campana – si è presentato dalla moglie continuando a minacciarla. Fin quando gli stessi carabinieri sono tornati da lui per arrestarlo, per aver violato il divieto di avvicinamento.

Un passo indietro. I rapporti con la donna erano peggiorati già alcuni anni prima, quando il 43enne – secondo la ricostruzione e le testimonianze – ha cominciato a diventare sempre più aggressivo, manifestando problemi di ludopatia. Per questo chiedeva soldi e minacciava più volte la moglie. La offendeva, diceva che l’avrebbe picchiata e una volta è persino passato dalle parole ai fatti: la 44enne, trascinata con forza a terra, ha riportato una contusione al braccio. La 44enne ha così manifestato l’intenzione di separarsi dal marito e intanto i litigi sono continuati. Anche i suoi genitori vivevano in un clima di tensione e paura. Maltrattamenti che hanno convinto il gip a emettere la misura cautelare del divieto di avvicinamento, che l’uomo non ha rispettato. Finendo in manette.