
"Attivarsi con le autorità competenti di San Marino, per istituire un tavolo permanente di lavoro e confronto interistituzionale, per affrontare...
"Attivarsi con le autorità competenti di San Marino, per istituire un tavolo permanente di lavoro e confronto interistituzionale, per affrontare in maniera sistematica le questioni relative ai lavoratori frontalieri". E’ l’impegno politico che Nicola Marcello, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, propone alla giunta della Regione Emilia-Romagna con un una risoluzione che affronta i tanti temi collegati al lavoro frontaliero.
Marcello, ricordando come San Marino "rappresenti un interlocutore istituzionale e geografico di primissimo piano per la Regione, in particolare per le province confinanti come Rimini, con le quali sussistono rapporti quotidiani di scambio economico, lavorativo, sociale e sanitario", ricorda come "persistano da tempo criticità irrisolte riguardanti i diritti e le garanzie dei lavoratori frontalieri, spesso penalizzati da una mancata armonizzazione delle normative vigenti tra i due Stati".
Ulteriori temi su cui il consigliere si augura una migliore cooperazione sono "la cooperazione sanitaria, i trasporti pubblici e la gestione condivisa delle infrastrutture e del territorio, quale ad esempio l’aeroporto ‘Fellini’, segni evidenti di potenzialità inespresse".
Partendo dal riconoscimento e tutela dei diritti dei lavoratori frontalieri, Marcello sottolinea come il tema "deve rappresentare una priorità nell’agenda istituzionale della Regione, in quanto espressione di un’ampia fascia di cittadini che concorrono alla crescita economica e sociale dei territori di confine".