Sistemare viale D’Annunzio nel tratto compreso tra il porto e piazzale Azzarita: marciapiedi diventati un colabrodo e pubblica illuminazione soprattutto nei pericolosi incroci più volte teatro d’incidenti. A sollecitare l’intervento è l’associazione Riccione Alba, che chiede anche la potatura di alcuni alberi. In primo piano la sicurezza del tratto centrale di viale D’Annunzio, che più a nord sarà interessato dal rifacimento del ponte sul Marano e dalla rotatoria all’incrocio con viale Angeloni. "I marciapiedi versano in condizioni disastrose _ osserva il presidente Giorgio Fortunato _, vanno rifatti a destra e a sinistra, ma il più urgente è quello sul lato mare. Va rivista anche l’illuminazione pubblica. In alcuni punti infatti mancano addirittura i pali demoliti in seguito a incidenti stradali, come all’incrocio con viale Ponchielli. Servirebbe un’illuminazione più potente soprattutto in corrispondenza delle strisce pedonali", tanto più che su entrambi i lati della strada si affacciano decine di alberghi, per cui strada e marciapiedi sono molto frequentati da veicoli e pedoni".
Lo sguardo è poi rivolto ai giardini pensili dell’Alba. "L’amministrazione comunale, su nostro invito ha sollecitato il restauro delle facciate, anche perché in quella sorta di condominio ha alcuni millesimi _ osserva Fortunato _. Con il Comune premiamo sui condomini da tre anni, speriamo che la trattativa vada presto in porto".
Da parte sua l’assessore Simone Imola assicura: "Come previsto dal Piano triennale dei Lavori pubblici, in viale D’Annunzio è in programma il rifacimento di entrambi i marciapiedi dal porto a piazzale Azzarita. La manutenzione ordinaria sarà fatta entro il 2025 con un investimento di 500mila euro. Quando mettiamo mano a queste opere, chiaramente sistemiamo sempre anche la pubblica illuminazione. Ci attiveremo pertanto a ripristinare anche i pali incidentati".
Nives Concolino