LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Marecchiese, l’ora della verità: "Basta spot"

Il sindaco di Santarcangelo: "Il governo promette un’opera da centinaia di milioni e poi taglia i fondi per riparare le strade"

Il sindaco Filippo Sacchetti

Il sindaco Filippo Sacchetti

L’attesa è tanta. Soprattutto dopo gli incidenti degli ultimi giorni sulla Marecchiese, che hanno mandato in tilt la viabilità e certificato ancora di più (semmai ce ne fosse stato bisogno) che l’arteria non è sicura e non può più reggere gli attuali volumi di traffico in queste condizioni. Stasera, al teatro Sociale di Novafeltria (inizio alle 18,30), si prevede il pubblico delle grandi occasioni per la presentazione del progetto della nuova Marecchiese a cura di Anas. Un incontro a cui sono attesi parecchi amministratori locali e politici, tra cui il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Galeazzo Bignami, tra i referenti di Anas per la progettazione del nuovo tracciato.

A poche ore dall’incontro, il sindaco di Santarcangelo (ed ex segretario del Pd) Filippo Sacchetti alza la voce per tuonare contro "un’iniziativa che sa tanto di passerella politica". Secondo il primo cittadino "invece di continuare a perdere tempo con fantomatici progetti da centinaia di milioni di euro per il tracciato ex novo della Marecchiese, che esiste solo nelle promesse elettorali del centrodestra, sarebbe il caso di iniziare davvero a mettere mano alla strada con interventi puntuali per l’adeguamento, la messa in sicurezza, la fluidificazione del traffico, i tratti alternativi per veicoli più lenti". Che è "esattamente quanto si proponevano di fare la Provincia di Rimini, i Comuni e la Regione Emilia Romagna con il protocollo firmato il 26 febbraio 2021 e poi con le ipotesi tecniche dell’architetto Edoardo Preger". Protocollo che non finì bene a causa delle tante, troppe divisioni tra i Comuni sulle soluzioni prospettate, con Anas che ha ripreso in mano il progetto nel 2023.

"Siamo consapevoli – continua – che ogni soluzione progettuale sarà una presa in giro, se dal governo non ci sarà un concreto stanziamento di risorse". "Gli annunci roboanti di Bignami – è la tesi di Sacchetti – sono stati smentiti in pochi mesi. La millantata promessa sulla Marecchiese non esiste in alcun atto del governo, non sono previsti fondi né per il 2025, né per il 2026 e il 2027. Unico impegno assunto è la progettazione affidata ad Anas". Secondo Sacchetti "non c’è da stare tranquilli. Il ministero delle infrastrutture e dei trasporti il 16 maggio ha tagliato il 70% dei fondi destinati ai lavori straordinari di manutenzione di strade provinciali. Per il Riminese sono 4,5 milioni in meno. Come fa il governo a essere credibile, se da una parte promette un investimento da centinaia di milioni di euro per la Marecchiese e dall’altra toglie le poche risorse disponibili per la manutenzione stradale?".