Marito violento Ridotta la pena in appello

In primo grado era stato condannato ad una pena esemplare: 8 anni di reclusione e 9mila euro di risarcimento alla parte civile. La Corte d’Appello di Bologna ha però parzialmente riformato la sentenza a carico di un 46enne di origine siciliana, difeso dall’avvocato Liana Lotti, residente in provincia di Rimini, che è accusato di maltrattamenti, lesioni ed estorsione nei confronti dell’ex moglie.

La condanna è stata infatti ridotta in appello a 3 anni e 3 mesi, così come il risarcimento per la parte civile, sceso a 3mila euro. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Davide Ercolani, erano partite a seguito della denuncia della donna, che agli inquirenti aveva raccontato dei ripetuti episodi di botte, minacce e vessazioni che nel corso del tempo sarebbe stata costretta a subire da parte dell’allora marito, finito nel frattempo a processo.

Quest’ultimo era già finito in manette altre volte in passato per spaccio e rapine.