Maxi parcheggio, arriva il geologo

Affidato il primo incarico per realizzare l’opera in piazzale Marvelli e dotare l’area di ulteriori 400 posti

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Parte ufficialmente la corsa per partire con i lavori di realizzazione del grande parcheggio interrato in piazzale Marvelli. Dopo gli annunci è arrivato il primo vero atto concreto con la determina del dirigente che ha affidato l’incarico per l’elaborazione della relazione geologica. Solo in una seconda fase sarà possibile partire con la progettazione definitiva dell’opera. Il tempo intanto passa. In municipio indicano il possibile inizio dei lavori entro l’anno. Trattandosi di un’opera importante e impattante che intende ricavare spazi interrati per un numero di posteggi compreso tra 350 e 400, servirà pazientare per le prossime stagioni balneari. Intanto nel bilancio comunale sono stati accantonati 12 milioni di euro per finanziarla. Sarà il primo grande parcheggio sul lungomare al servizio di strutture e normale utenza.

L’avvio della procedura di progettazione non cambia lo stato di fatto con parcheggi quasi introvabili in zona nei giorni di massima concentrazione. Così si guarda alle alternative, e lo Shuttlemare sta diventando sempre più gettonato. Tra il 14 e il 20 luglio sono stati 3.266 i passeggeri trasportati, grazie a 1.438 corse effettuate. Quasi la metà dei passeggeri si concentra nel fine settimana, in modo particolare nelle giornate tra sabato e domenica. Ma stanno aumentando anche le corse e gli utenti nei giorni feriali. Nei primi tre giorni della settimana sono state 1.300 le persone che hanno utilizzato il bus-shuttle.

Il nuovo lungomare pedonale prende corpo in attesa del completamento dei lavori, nonostante l’estate sia arrivata al giro di boa. Nel tratto 2 del lungomare, quello che va da piazzale Kennedy a piazzale Marvelli è stata istituita la zona pedonale temporanea "necessaria ad accompagnare la fase finale dei lavori che interessano questa porzione di lungomare già in parte fruibile - spiegano dal municipio -. L’istituzione dell’area pedonale regolamenterà la fruibilità dell’area, garantendo il raggiungimento agli stabilimenti balneari e consentendo l’accesso ai veicoli autorizzati che devono raggiungere le attività presenti, oltre ai mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine".

Anche se non completo in tutte le sue parti, il nuovo lungomare si sta colorando. La declamata palestra a cielo aperto in questo fine settimana si arricchisce di una nuova attrazione, il nuovo playground che sorge sotto il Belvedere di piazzale Kennedy. domani il battesimo del Rimini Beach Court, il campetto vista mare dove alle 16 si sfideranno i migliori streetballers al mondo, protagonisti del Red Bull Half Court, il torneo internazionale di basket 3 contro 3 che ha scelto Rimini per una delle sue tappe italiane. Il campo si distingue per la sua grafica realizzata da Truly Design, che richiama nei simboli e nei colori alcuni degli elementi identitari di Rimini, come il ponte di Tiberio, l’arco d’Augusto, la Ruota panoramica e ovviamente il mare.

A pochi metri dal campo si trova invece il Wellness Tree, l’Albero dell’allenamento firmato MyEquilibria.

Ieri in visita al lungomare Benedetta Tagliabue, architetta di fama internazionale e co-fondatrice con Enric Miralles dello studio che ha elaborato le linee guida progettuali dell’opera pubblica che sta trasformando il waterfront riminese. Un’occasione per vedere da vicino la riqualificazione nei tratti completati e raccogliere spunti per progettare queli futuri.

Andrea Oliva