"Meno permessi, più telecamere"

Santarcangelo, le richieste dei residenti del centro storico all’amministrazione: presto ci sarà un incontro

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Il giro di vite sui permessi. L’installazione di nuove telecamere. E, se possibile, l’aggiunta di altri parcheggi riservati. È quanto chiederanno i residenti del centro storico alto di Santarcangelo all’amministrazione, nell’incontro che (così ha promesso il Comune) si terrà tra un mese. Al di là delle polemiche tra Rino Mini, l’imprenditore proprietario del ristorante Dai Galletti, che lamentava una "difficile convivenza" con i residenti, e il comitato ‘Noi delle contrade’, per chi abita in centro storico è evidente che ci siano "modifiche da apportare alla viabilità e alla sosta". Una delle questioni principali è quella dei pass per accedere nella zona a traffico limitato del centro storico. Attualmente i permessi concessi dal Comune e tuttora validi sono oltre 2mila: 1.272 per i residenti, altri 575 per motivi di lavoro (rilasciati ad artigiani, fornitori, eccetera) e altri 208 dati ai titolari di negozi, bar e ristoranti del centro. Senza contare tutti i permessi giornalieri, che da qualche tempo vengono rilasciati anche con una semplice app. Per il comitato ‘Noi delle contrade’ sono tanti, troppi: "Ci auspichiamo una revisione dei permessi per la ztl. Ci sono persone che hanno tuttora il pass, pur non essendo più residenti in centro". Sono gli stessi residenti a chiedere un giro di vite, per ridurre il traffico nei vicoli e nelle piazze delle contrade di Santarcangelo.

Poi c’è il tema delle telecamere. Il Comune, da tempo, ha promesso di installarne altre nella ztl del centro storico, in particolare per controllare i veicoli in uscita. In questo modo si eviterebbe, come chiedono i residenti, che chi entra in centro con un permesso temporaneo rimanga poi con l’auto nella ztl più a lungo del tempo concesso. L’amministrazione aveva promesso l’installazione di nuove telecamere, in via Della Rocca e in via Porta Cervese, ma agli annunci non sono ancora seguiti i fatti.

Altra questione che verrà affrontata è quella dei parcheggi. Attualmente sono in tutto 40 gli stalli riservati ai residenti nelle aree di sosta del centro storico: 16 in via De Bosis, 10 in via Ruggeri, gli altri al parcheggio dei Cappuccini. A questi si aggiungono le aree dove, pur non essendo ‘disegnati’ posti auto, i residenti possono parcheggiare (come piazza Balacchi e dintorni, per intenderci). Il comitato ‘Noi delle contrade’ auspica che "si possa arrivare a un confronto con il Comune entro la fine di settembre, come ci era stato promesso".