Mercato coperto, lavori in estate. Restano i dubbi degli operatori

Il nuovo Mercato coperto di Firenze sarà realizzato entro il 2025. L'amministrazione ha incontrato il consorzio degli operatori per illustrare il progetto, ma ci sono ancora alcune criticità da risolvere.

Mercato coperto, lavori in estate. Restano i dubbi degli operatori

Mercato coperto, lavori in estate. Restano i dubbi degli operatori

Il nuovo Mercato coperto? Ruspe (forse) nel 2025, mentre la prossima estate dovrebbero iniziare i lavori per la sede temporonea che ospiterà gli operatori nell’area del Settebello. A fare il punto è stato l’altra sera in consiglio l’assessore Juri Magrini, in risposta a Enzo Ceccarelli della Lega. È iniziata proprio in questi giorni (martedì) la conferenza di servizi, con la quale tutti gli enti preposti saranno chiamati a esaminare e dare un parere sul progetto del nuovo Mercato coperto. Progetto da 27 milioni a cura del colosso immobiliare Renco, che realizzerà nel nuovo Mercato coperto anche ristoranti e bistrot e la nuova sede del Centro per l’impiego. Magrini ha spiegato che "probabilmente all’inizio dell’estate 2024 potranno partire i lavori per realizzare il Mercato coperto temporaneo al Settebello. Una volta che la struttura sarà terminata e gli operatori traslocheranno, potranno partire i lavori per la demolizione e ricostruzione del nuovo Mercato coperto". Ceccarelli aveva sollevato vari dubbi sulla nuova struttura e sui parcheggi, ma l’assessore ha assicurato che "non ci saranno modifiche per i parcheggi pubblici e pertinenziali". Respinte poi le altre accuse del leghista: "Non è stata fatta nessun nessuna operazione di favore al Mercato coperto". Intanto, in questi giorni, l’amministrazione ha incontrato il consorzio degli operatori del Mercato coperto per illustrare in tutti i dettagli il progetto. "La nuova struttura è sicuramente bellissima – dice il direttore del consorzio Marziano Tamburini – Ma nel progetto permangono alcune criticità sulla disposizione dei banchi e sugli altri aspetti commerciali. Abbiamo chiesto di fare alcune modifiche per andare incontro alle esigenze degli operatori".