Metromare, dove passerà il percorso diretto a sud

La giunta di Riccione approva il prolungamento verso Misano e Cattolica

Che la giunta riccionese volesse salire sul Metromare lo si era capito. Ma ora c’è l’ufficialità con un atto di indirizzo deliberato da sindaco e assessori. Un documento che riporta anche le ipotesi progettuali, premiandone una più delle altre. Per prima cosa il Comune di Riccione ha deciso di partecipare alla progettazione del prolungamento verso sud del Metromare, cosa che la precedente amministrazione aveva bocciato. I municipi di Misano e Cattolica si erano ritrovati soli a progettare con Pmr, Patrimonio mobilità Rimini, il percorso sui propri territori. Il buco nero rimaneva la distanza tra la stazione di Riccione e il confine con Misano. Un buco nero su cui la nuova giunta ha fatto piena luce. Per prima cosa la sindaca Angelini e gli assessori hanno deciso di "integrare il progetto che interessa" Misano e Cattolica, come riportato nell’atto di indirizzo. Il punto di partenza del prolungamento sarà la stazione ferroviaria. Qui si ferma oggi il Metromare in arrivo da Rimini, e da qui ripartirà alla volta di Cattolica. Per prima cosa l’amministrazione intende potenziare la stazione come hub dei trasporti. Per farlo servirà individuare aree per la sosta privata e zone dove convogliare il trasporto pubblico in arrivo dalla Valconca. Dove passerà il Metromare? Le soluzioni analizzate, per il primo tratto, sono state due: il prolungamento di viale XIX Ottobre o via Santorre di Santarosa. La giunta, come Pmr, preferiscono la prima. Percorso viale XIX Ottobre il Metromare arriverà in viale da Verazzano e da qui si punterà verso la spiaggia. Per la zona mare le alternative al vaglio sono tre. La prima riguarda viale Torino, ipotesi ormai scartata perché sarebbe impossibile ricavare un percorso riservato. Non convince la creazione di un nuovo tracciato lungo la linea ferroviaria, parte sul lato mare e in parte a monte. L’ipotesi più gettonata è quella di far percorrere al Metromare via da Verazzano fino ad arrivare a viale Amerigo Vespucci, parallela al mare. Qui i mezzi proseguiranno fino a quando non incontreranno le aree dei campeggi. A quel punto proseguiranno su un tracciato nuovo parallelo alla ferrovia fino a Misano.

Andrea Oliva