Minaccia l’ex amante anche dopo l’arresto: 39enne torna in carcere

Continuava a presentarsi a casa della sua ex amante a Riccione e a minacciarla, nonostante fosse stato già stato arrestato. È andato sotto casa sua persino il giorno in cui è uscito dal carcere. Ha trasformato in un incubo la vita di lei e del marito un 39enne siciliano ma residente a Rimini, che non si rassegnava alla fine della loro relazione clandestina. L’episodio più grave il 24 aprile: aveva preso a martellate l’auto del marito e danneggiato il citofono. Il tutto condito da insulti e minacce di morte. L’uomo, in seguito a quell’episodio, era stato arrestato. Tornato in libertà, ignorando il divieto di avvicinamento ha continuato con appostamenti e minacce. Giovedì scorso si è aperto il processo contro l’uomo. Nel frattempo il pm Luca Bertuzzi, vista la nuova denuncia fatta ad agosto contro l’uomo e considerata la sua pericolosità, ha chiesto e ottenuto dal gip Vinicio Cantarini la misura di custodia cautelare. Così venerdì, il giorno dopo l’inizio del processo a suo carico, il 39enne è stato di nuovo arrestato e ora si trova in carcere. È stata anche disposta, su richiesta della Procura, una perquisizione in casa del 39enne, per verificare se possiede armi.