I suoi soccorritori lo hanno trovato in piazza Cavour, verso le 3 della notte tra sabato e domenica, con dei brutti tagli e delle tumefazioni sul volto. Il ferito, un giovane di 29 anni che si stava dirigendo verso piazza Malatesta dopo aver trascorso la notte in compagnia di amici nella zona delle Cantinette, lì per lì non ha saputo riferire in maniera chiara e dettagliata cosa gli fosse successo. Sul posto sono comunque intervenuti i carabinieri della compagnia di Rimini, accorsi insieme all’ambulanza del 118. In queste ore però il giovane riminese, che nel frattempo afferma di aver riacquistato la memoria, si è detto pronto a presentare denuncia per l’accaduto: dietro l’episodio, stando a quanto riferito da lui, ci sarebbe infatti una vera e propria aggressione.
A parlare è la madre del 29enne, contattata dal Carlino. "Mio figlio – spiega – si era appena allontanato dalla Vecchia pescheria dopo aver passato alcune ore in compagnia dei suoi amici. Forse ha bevuto un drink o due, ma il tasso di alcol nel sangue, come accertato anche dal test fatto in ospedale, non era particolarmente alto. Stava andando verso piazza Malatesta per mangiare un kebab, ma si è fermato all’altezza del distributore automatico di sigaretta tra piazza Cavour e via Sigismondo". Lì pare che si sia intrattenuto per alcuni secondi con una ragazza. Non è chiaro cosa sia successo a quel punto, in quanto i suoi ricordi non sono del tutto nitidi. "A un tratto – aggiunge la madre – è stato aggredito alle spalle da altri due ragazzi, che lo hanno buttato a terra e hanno incominciato a colpirlo con calci e pugni, senza una ragione apparente. Lo hanno conciato per le feste, prima di essere messi in fuga da un altro ragazzo, che conosceva mio figlio e in quel momento si trovava a passare di lì. Ci sono anche dei testimoni che hanno visto tutto e ci auguriamo che anche i filmati delle telecamere di sorveglianza abbiano ripreso la scena". Il 29enne, caricato in ambulanza e portato in pronto soccorso per essere medicato, è stato dimesso dall’ospedale Infermi di Rimini con una prognosi di 15 giorni. La denuncia non è stata ancora formalizzata, ma potrebbe essere solo questione di ore.
Quella del centro storico di Rimin è, d’altra parte, una delle zone presidiate con maggiore attenzione da carabinieri, polizia di stato e polizia locale. A inizio febbraio aveva destato non poca preoccupazione la zuffa furibonda, andata in scena nel cuore della notte in piazza Malatesta, che aveva coinvolto due gruppi di ragazzini, con tanto di bottiglie di vetro spaccate in testa. Il video della rissa era rimbalzato anche sui social network.