Misano riparte dalla carica dei 101mila

Risale il numero degli spettatori del Motomondiale. Regge il piano della viabilità. Rimini sul podio con Enea Bastianini

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Trionfa la Ducati con Bagnaia, sventola alta la bandiera riminese con il secondo posto di Enea Bastianini. Ma c’è un altro fattore che fa ben sperare gli organizzatori del Gran Premio GryFyn di San Marino e della Riviera di Rimini, è un numero: 101.140. Sono gli ingressi in circuito nei tre giorni di competizioni culminate con i 56.981 biglietti nella giornata di ieri. "Siamo sulla strada del pieno recupero verso i livelli record raggiunti prima della pandemia, durante la quale non abbiamo lesinato sforzi economici ed organizzativi per mantenerci fra gli appuntamenti di primissimo livello nel calendario della MotoGp, organizzando quattro gran premi in 12 mesi, pur con le limitazioni imposte".

Sono le parole degli organizzatori del Gp. Tante erano le incognite dopo la pandemia, a partire dall’effetto Valentino Rossi dopo il ritiro, cosa che tocca il Gran premio misanese e tutto il circus del motomondiale. I 150mila ingressi degli anni che hanno preceduto il virus restano lontani, ma lo sono anche i 75mila da cui si era partiti con entusiasmo nel 2007, il primo anno del ritorno della classe regina del motociclismo a Misano. "Ora siamo nuovamente nella fase della crescita e la MotoGp 2022 si chiude con buoni risultati, comprese le indicazioni sul lavoro da svolgere in futuro in sinergia col territorio e insieme a Dorna Sport. Quanto fatto quest’anno ha dato buoni risultati, compreso il successo degli eventi organizzati in tutta la settimana".

Si riparte insomma, con l’incognita del periodo, visto che il comparto alberghiero preferirebbe un weekend a metà settembre per non sovrapporsi al turismo balneare. Il rientro dalle vacanze estive e il deflusso dopo il Gran Premio erano incognite anche per il traffico, ma il piano messo a punto con la prefettura ha tenuto. Merito anche dell’avere posticipato la gara di MotoE, quelle elettriche, dopo la MotoGp, cosa che ha mantenuto in circuito migliaia di persone. Poi ci sono stati gli agenti e steward a bloccare l’uscita dai parcheggi facendo defluire il pubblico con molta calma. Novanta minuti dopo la gara vinta da Bagnaia metà dei parcheggi a ridosso del circuito erano ancora pieni. Questo ha permesso di non bloccare la statale 16, gestendo il traffico sostenuto ed evitando di dirottare la colonna di auto verso Pesaro per utilizzare altri caselli. In un paddock sempre gremito durante i tre giorni, anche ieri si è visto qualche vip, da Fabio De Luigi, a Giacobazzi, Davide Cassani, l’attore Matteo Martani e l’imprenditore Tomaso Trussardi. Con loro anche l’ex ciclista Mario Cipollini e la ginnasta olimpionica Carlotta Ferlito.

Cala il sipario sul Gran Premio, ma l’attesa per i campioni non sarà lunga un anno. Per prima cosa domani e mercoledì la MotoGp avrà due giornate di test, con la conferma del rientro in pista di Marc Marquez. Gli orari di apertura al pubblico vanno dalle 9 alle 18. Biglietti a 10 euro gratis per gli under 12. Poi avvicinandosi al Natale, il 3 dicembre a Rimini si terranno le celebrazioni dei campioni del mondo di motociclismo, con i FIM Awards.

Andrea Oliva