LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Molestie in ospedale, infermiere sotto accusa

L’avrebbe toccata nelle parti intime, approfittando di un’operazione di prelievo delle urine connessa al ricovero della giovane

La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per un infermiere di 34 anni

La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per un infermiere di 34 anni

L’avrebbe toccata nelle parti intime, approfittando di un’operazione di prelievo delle urine connessa al ricovero della giovane, una cubana di 28 anni, per poi tornare a palpeggiarla una volta terminato il prelievo e rimessa la paziente sulla barella. È questa l’accusa nei confronti di un infermiere di 34 anni, che rischia di finire a processo per una presunta violenza sessuale che sarebbe avvenuta a fine marzo nel Pronto soccorso di Rimini. La Procura ha chiesto il suo rinvio a giudizio. L’udienza preliminare, nel corso della quale si deciderà se l’uomo dovrà o meno sottoporsi a un processo, si svolgerà il 25 marzo. La 28enne era stata ricoverata poiché lamentava forti dolori addominali. Sarebbe stato proprio per l’approfondimento diagnostico che si erano resi necessari gli esami affidati all’infermiere difeso dall’avvocato Marika Patrignani. Durante l’operazione si sarebbero verificati i presunti palpeggiamenti, quando la 28enne, accompagnata al bagno, avrebbe detto di non riuscire, per problemi connessi alla flebo, a compiere il prelievo da sola. L’intervento dell’infermiere sarebbe risultato necessario proprio al fine di ultimare il prelievo, così come specificato nella consulenza di parte della difesa del criminalista Davide Barzan.