Fumata bianca da Roma: il prolungamento del molo di levante, per la messa in sicurezza del portocanale ha avuto il via libera dal ministero. E’ il passaggio fondamentale che consentirà di procedere con il bando di affidamento dei lavori, da parte degli uffici comunali. Era già arrivato nei mesi scorsi il via libera della conferenza dei servizi regionale. L’atteso ok dalla capitale, che sarà formalizzato nelle prossime settimane, consentirà di avviare i lavori già nei primi mesi del 2024. Il cantiere, come ha chiarito il sindaco Filippo Giorgetti, avrà una durata di circa sei mesi. Ma il primo step, cioè la posa in acqua dei massi di protezione, potrebbe terminare già prima della prossima estate.
Si tratta di un intervento, la messa in sicurezza portuale, atteso da anni. "Intervento – ha spiegato il sindaco – che porterà benefici sul fronte sicurezza, ridisegnando il profilo dell’area anche in una futura ottica turistica. L’opera è firmata da un grande progettista: l’ingegnere Alessandro Mancinelli". Prima del progetto definitivo, il Comune ha voluto creare l’occasione per un nuovo confronto, "per una programmazione partecipata dell’opera". La proposta progettuale, che è stata presentata pubblicamente lo scorso 26 marzo al palazzo del turismo, prevede il prolungamento del molo portuale di levante, quello di Igea Marina, per circa ottanta metri, fino all’altezza della scogliera di fronte al Polo Est Village. Si tratterà di un nuovo ‘pennello’ di scogliere, i cui lavori comporteranno investimenti per circa due milioni di euro e la cui progettazione ha già ottenuto un finanziamento regionale da 850mila euro. L’amministrazione comunale, ha specificato il sindaco Filippo Giorgetti durante l’incontro di inizio primavera, prevede di realizzare l’intervento entro il 2024. Sulla ’messa a terra’ dell’opera aveva sollevato alcune perplessità, in particolare sui rischi di erosione "fino a 300 metri a nord del porto", il consigliere del M5S Danilo Lombardi. L’amministrazione, forte delle rassicurazioni tecniche e dei rilievi fatti dal progettista, ha scelto di procedere. L’ingegner Mancinelli è stato anche il progettista a cui l’amministrazione comunale nei suoi primi mesi di mandato avviato nel giugno del 2019, ha affidato uno studio di soluzioni progettuali delle criticità del porto. Porto che è stato messo alla prova anche di recente da violente mareggiate. Quelle che, negli ultimi mesi, hanno messo in pericolo la flotta peschereccia e quella dei diportisti, causando l’affondamento di ben cinque imbarcazioni.