Rimini, monopattino elettrico. Scoppia la mania, mille viaggi al giorno

Boom di noleggi, ma i vigili ora partono con i controlli: «Troppe infrazioni»

I monopattini elettrici

I monopattini elettrici

Rimini, 31 agosto 2019 - I risciò? Ormai appartengono alla preistoria. E anche le biciclette non vanno più tanto di moda: chiedere (per credere) a chi le noleggia. Questa è l’estate dei monopattini elettrici, ‘sdoganati’ dal governo targato Lega-M5s e subito diventati uno dei mezzi più trendy della Riviera.

Lime, Bird, Helbiz e Bit (solo per citarne alcune delle compagnie) hanno subito fiutato l’affare, piazzando migliaia di monopattini lungo le strade e il lungomare, da noleggiare in modalità free floating tra Rimini, Riccione, Misano e Cattolica. Rimini si è dotata di un’ordinanza apposita per stabilire dove possono circolare i mezzi, e dopo aver diffidato la Helbiz (partita con il noleggio prima che fosse pronta la norma) ha fatto un bando per assegnare il servizio, vinto da Bird e Lime, che hanno distribuito mille monopattini in città. La prima è partire è stata Bird l’8 agosto, mentre Lime ha debuttato una dozzina di giorni dopo. I primi numeri sono davvero impressionanti. In meno di un mese sono già stati effettuati più di 25mila viaggi, e l’utilizzo è in costante crescendo. Lime ha raggiungo il picco di utilizzo durante la giornata di sabato 24 agosto, quando ha registrato 1.200 noleggi.

Pochi immaginavano che i monopattini si sarebbero fatti strada così velocemente. Ma per l’assessore alla Mobilità Roberta Frisoni non è una sorpresa. «Sapevamo che a Rimini questo tipo di mobilità avrebbe preso piede. Sono saliti sul monopattino tantissimi turisti, e pure molti riminesi incuriositi dal nuovo servizio. Che sia un mezzo molto comodo per gli spostamenti brevi in città, è dimostrato anche dai tanti che hanno deciso di acquistarlo».

Comodo e tutto sommato economico: senza andare sui modelli più costosi, per portare a casa un buon monopattino elettrico bastano dai 200 ai 300 euro o anche meno, specie se si acquista sul web. Per il noleggio in modalità free floating le tariffe sono praticamente identiche. Serve un euro per sbloccare il mezzo e iniziare la corsa, e poi si paga al minuto: 15 centesimi se si sceglie Lime, 20 per chi sale su un monopattino Bird. Bastano uno smartphone e la carta di credito, e in pochi minuti il gioco è fatto.

E’ facile, facilissimo da usare il monopattino. Ma c’è anche l’altra faccia della medaglia. C’è infatti chi lo usa in maniera impropria andando su strade vietate o, peggio ancora, facendo salire a bordo un’altra persona. Al comando della polizia municipale sono arrivate già decine di proteste e segnalazioni. «Ma molte violazioni le vediamo coi nostri occhi mentre siamo in pattuglia o anche fuori servizio – conferma Maurizio Garutti, ispettore della polizia municipale – Una delle infrazioni più frequenti è proprio viaggiare in due sul monopattino: si tratta di una violazione punibile anche col sequestro del mezzo».

I vigili, dopo un periodo di rodaggio (e di tolleranza) del servizio, ora partiranno con controlli mirati. «Le sanzioni applicabili sono quelle del codice della strada. Inoltre, per tutti coloro che girano in monopattino nelle strade non consentite dal regolamento comunale scatta il provvedimento di sequestro». Se il monopattino è uno di quelli noleggiati da Bird e Lime il sequestro potrà essere facilmente impugnato e il mezzo tornerà alle compagnie. Diverso il caso in cui si tratti invece di un monopattino privato: in questo caso il proprietario rischia grosso.