
Gerald Robinson, 36 anni
Il grande nome sulle canotte di Rbr per la prossima stagione potrebbe essere Dole, multinazionale che produce e commercializza frutta e verdura. Un vero e proprio colosso, che sostituirebbe come main sponsor RivieraBanca con un accordo pluriennale. La nuova partnership sarà presentata giovedì prossimo, ma tutti gli indizi portano proprio all’azienda di stanza in California e con sedi e affari in tutto il globo, ovviamente anche in Italia.
Per Dole il mondo della pallacanestro non è affatto nuovo, visti gli accordi di sponsorizzazione con Lega Basket Serie A (platinum sponsor dell’ultimo campionato e gold sponsor della finale eight di Coppa) e con diverse società del massimo campionato.
Intanto, sul fronte mercato, brutte notizie per la società biancorossa. Davide Moretti ha infatti accettato la proposta di Trieste, in Serie A, e sta per firmare il nuovo contratto per la stagione 2025-2026. Sfuma così un colpo grosso che avrebbe arricchito il roster biancorosso in maniera evidente.
La situazione attuale del gruppo riminese presenta diversi punti fermi ma anche qualche nodo da sciogliere. L’unico reparto ormai intoccabile è quello dei lunghi, con le conferme ufficiali dei due centri, Camara e Simioni, e l’arrivo di due nuove ali grandi, Ogden e Leardini, al posto di Johnson e Masciadri. Poi, in ala piccola, il saluto ad Anumba e Conti, l’arrivo di Pollone e il lancio nel gruppo partita del giovanissimo Assane Sankare.
Poi è tutto più fluido, in movimento. Perché è vero che Marini e Tomassini, ufficialmente confermati, rimangono due colonne. L’idea è che anche Gerald Robinson farà di nuovo parte del gruppo, ma la conferma ufficiale non è ancora arrivata. Diverso il discorso riguardante Grande, che ha chiesto a più riprese di andar via e ha in mano un’offerta importante da parte di Avellino.
Ecco perché la Rinascita si era mossa per sostituirlo e il primo obiettivo, Davide Moretti, era di assoluto livello. Una stella per la A2, tanto che pareva ovvio, a quel punto, immaginarlo in quintetto assieme a Robinson e Marini, con scalata in panchina per Pollone. Nel gioco dei rilanci le due parti non si sono incontrate e il paly-guardia ormai è di Trieste. E adesso? Difficile immaginare che Grande rimanga, dunque qualcuno arriverà.
Loriano Zannoni