Movida coronavirus Rimini, stop all'asporto e drink solo al tavolo dalle 21

L'accordo tra Comune e gestori dei locali dopo gli assembramenti e le multe dello scorso weekend

I controlli sulla movida dello scorso weekend

I controlli sulla movida dello scorso weekend

Rimini, 28 maggio 2020 - Salvi i locali della Vecchia pescheria. Niente chiusura anticipata, né ingressi contingentati. Ma per evitare assembramenti e il ripetersi delle scene del weekend scorso, da venerdì 29 maggio e fino alla fine di giugno sia le cantinette della Vecchia pescheria sia tutti gli altri locali del centro storico dalle 21 potranno servire gli alcolici solo al tavolo, e non potranno più vendere birra e drink per asporto.

Leggi anche Bonus bici, ma non per tutti. Spunta l'ipotesi click day - Coronavirus più debole, Bassetti: "I catastrofisti negano i fatti" - Il Covid nel mondo

Per agevolare i locali, si potranno utilizzare per la somministrazione anche i banconi della Vecchia pescheria. "Firmeremo l'ordinanza nelle prossime ore – annuncia l'assessore alla Sicurezza, Jamil Sadegholvaad – Ordinanza che prevederà anche il divieto di vendita degli alcolici, dopo le 20, in tutti i negozi, minimarket, supermercati e anche presso i distributori automatici".

La soluzione è stata condivisa questa mattina nel comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza, ed evita così ai locali la chiusura anticipata, come era stato paventato dall'amministrazione in un primo tempo. "Siamo felici per questa soluzione – dicono Andy Ormerod e Renato Pellegrino, gestori rispettivamente di Foyer e di Beerstrò e Drink station – In fondo è la proposta che avevamo fatto al Comune, dopo i problemi del weekend scorso", quando la polizia era intervenuta contro gli assembramenti dei ragazzi e il mancato uso delle mascherine multando (sabato sera) 65 giovani.