Museo a cielo aperto dedicato alla marineria a San Giuliano

Tradizione con vista mare a San Giuliano. Un museo a cielo aperto dedicato alla storia della marineria riminese. Sarà inaugurato lunedì alle 11, al lungofiume degli artisti e dei capanni da pesca di San Giuliano mare. È un percorso turistico-culturale di promozione dei luoghi, della cultura e delle tradizioni della Marineria, raccontato attraverso due bacheche informative collocate lungo le sponde del deviatore Marecchia. Il progetto è finanziato con fondi europei e vede la partecipazione di alcune classi del liceo Giulio Cesare-Manara Valgimigli. Si darà visibilità alla storia e alle tradizioni della marineria facendone emergere i collegamenti con i luoghi della città che testimoniano la cultura del mare: il Museo, l’antica pescheria del XVIII secolo, il porto, il faro, i cantieri navali dei maestri d’ascia, gli antichi borghi marinari di San Giuliano, i capanni da pesca. E poi il Museo della Piccola pesca e delle conchiglie di Viserbella e l’associazione Vele al terzo.

Sulla blue economy e cura e valorizzazione del mare, Rimini ha presentato alla Regione diversi progetti per accedere ai finanziamenti dedicati alla attrattività urbana nell’ambito del Pnrr: tra questi la riqualificazione dell’ultimo tratto di portocanale, una nuova sinergia anche con le attività del porto e della darsena, e la riqualificazione del lungomare di San Giuliano Mare, ultimo tratto del Parco del mare. Dopo l’inaugurazione prevista al mattino di lunedì, nel pomeriggio partirà la sperimentazione di due attività alla scoperta del volto marinaro della città: un trekking urbano e una biciclettata lungo il Parco del mare Nord fino al Museo della Piccola Pesca e delle conchiglie E’ Scaion di Viserbella.