
Mystfest, l’estate si tinge ancora di giallo
Il concorso letterario, mostre, musica, incontri, giallo sotto l’ombrellone, retrospettive cinematografiche, presentazione di libri e misteri in antiche dimore. Dal 26 giugno al 2 luglio torna il Mystfest con il 50esimo Premio Gran Giallo città di Cattolica. Ad animare il ventaglio di appuntamenti sarà uno stuolo di ospiti tra i quali Cecilia Sala, Stefano Nazzi, Walter Veltroni, Carlo Lucarelli, Paolo Bacilieri, Pablo Trincia e, ancora, Loriano Macchiavelli, Elisa True Crime e Any Other. Presente anche il cantautore cattolichino Samuele Bersani, al quale verrà conferito il Premio Andrea G. Pinketts. A darne anticipazione sono Jamil Sadegholvaad, presidente di Visit Romagna, e Franca Foronchi sindaco di Cattolica, affiancati dall’assessor Federico Vaccarini e da Simonetta Salvetti, direttrice del Festival.
Il Mystfest, che aprirà i battenti il 26 alle 18 con la mostra di Marco Morosini "Uomini uomini", cinquanta opere dedicata ai suoi 25 anni di ricerca. Nella serata in piazza Primo Maggio, è attesa Francesca Scopelliti, compagna di Enzo Tortora e presidente della Fondazione Internazionale per la Giustizia. Il Premio Gran Giallo città di Cattolica è nato su un’intuizione del presentatore dopo aver notato durante una passeggiata in spiaggia il gran numero di bagnanti intenti a leggere i gialli. L’idea si è mostrata subito felice, tant’è che fin dal 1973 il concorso tra i partecipanti ha annoverato scrittori di fama come Loriano Macchiavelli, Bruno Gambarotta, Corrado Augias, Eraldo Baldini, Andrea G.Pinketts e Carlo Lucarelli. La serata si concluderà con la proiezione di Mazurka di fine estate, che Lerandro Castrellani nel 1978 ha girato tra Cattolica e dintorni.
Il martedì sarà riservato a tre recenti uscite editoriali e proiezioni, mentre il giorno successivo ruoterà su cinema e note. Evento speciale il 29, dedicato a Dylan Dog con la conduzione di Barbara Baraldi, scrittrice di culto e membro di giuria. Al Mystfest si parlare anche di pod cast, spetterà a Lucarelli, che ricorda: "Vengo al festival dal 1989, arrivavo con le tasche piene di gettoni. Stavo a Mordano, potevo tornare a casa, ma rimanevo a Cattolica, perché mi sembrava un altro mondo". Sabato spazio a celebrazioni e premiazioni, mentre domenica, presente Geronimo Stilton, si chiuderà con la proiezione di sette cortometraggi noir realizzati dagli alunni delle primarie per "Cineasti in erba".
Nives Concolino