
Viale Ceccarini affollato durante le festività natalizie
Negozi aperti alla sera, campagne promozionali social e tramite manifesti per rilanciare lo shopping a Riccione. L’idea era emersa lo scorso anno e l’amministrazione aveva cercato la collaborazione di comitati locali e categorie per presentare un progetto in Regione. Cosa che avvenne dopo l’estate. Tutto verteva sul finanziamento regionale. Riccione nei mesi scorsi si è candidata al bando ed infine è riuscita a strappare il contributo della Regione per dare gambe al progetto. I tempi sono stetti perché il bando prevede la spesa dei denari entro il 30 giugno, concentrando le azioni nella primavera di quest’anno e nella prossima. Da Bologna arriveranno 56mila euro divisi equamente tra questa primavera quella del 2026. Cosa verrà fatto con questi soldi? In municipio vogliono rivitalizzare i principali viali commerciali cittadini, il che significa: viali Ceccarini, Dante e Gramsci, Corso Fratelli Cervi e i viali Tasso e San Martino. La collaborazione dei negozianti sarà determinante perché oltre all’azione sui social e a livello di promozione uno dei pilastri del progetto sono le aperture serali fino alle 22,30 nella giornata de venerdì. Queste iniziative verranno affiancate da iniziative di intrattenimento e vendite promozionali, pubblicizzate attraverso campagne di comunicazione digitali e offline, oltre all’utilizzo di schermi digitali e strumenti interattivi nei luoghi pubblici, affissioni e vetrofanie.
Il progetto ricorda la Notte bianca di Riccione, evento nato oltre una decina di anni fa nell’isola pedonale. Erano gli anni in cui l’avvio dei saldi invernali avveniva in anteprima in viale Ceccarini con negozi aperti dopo la mezzanotte, dunque con la possibilità di acquistare i capi di abbigliamento a prezzo di saldo un secondo dopo lo scoccare della mezzanotte. Un evento che veniva lanciato con una pesante campagna promozionale e che vedeva locali ed intrattenimento. Altri tempi. Oggi lo shopping è cambiato. Con Riccione Shopping district non si arriva a fare le ore piccole, ma si vuole rilanciare gli acquisti nei principali assi commerciali, combinando moda, cultura, intrattenimento e gastronomia, come sottolineato dalla sindaca Daniela Angelini al momento di lanciare il progetto.
Andrea Oliva