
Nel nome di Maria. Inaugurata ieri a Santarcangelo la struttura che ospiterà persone senza fissa dimora o in gravi difficoltà...
Nel nome di Maria. Inaugurata ieri a Santarcangelo la struttura che ospiterà persone senza fissa dimora o in gravi difficoltà economiche. Ricavata all’ex casello della ferrovia Santarcangelo-Urbino, quella in via Celletta dell’olio non sarà solo una casa-rifugio per senzatetto: gli ospiti saranno accompagnati in un percorso di recupero e reinserimento sociale. Il Comune ha voluto intitolare a Marina Sartore, per tutti semplicemente Maria (l’artista di strada morta nel 2024) la nuova struttura. "Rigenerare spazi e immobili per aiutare le persone più in difficoltà – dice il sindaco Filippo Sacchetti – sta diventando una bella tradizione a Santarcangelo".