
Mattinata fuori dall’ordinario per gli ospiti della casa residenza anziani "Le Grazie" di Rimini, dove ieri è andata in scena...
Mattinata fuori dall’ordinario per gli ospiti della casa residenza anziani "Le Grazie" di Rimini, dove ieri è andata in scena una simulazione operativa di ricerca persone con l’impiego delle unità cinofile dell’Anps – Associazione Nazionale Polizia di Stato, sezione di Rimini. Un’iniziativa tanto singolare quanto significativa, pensata per testare sul campo tecniche di intervento in caso di scomparsa di soggetti fragili, ma anche per coinvolgere in modo attivo anziani, famiglie e operatori in un’esperienza dal forte valore educativo e sociale.
Il fulcro dell’attività è stato il "mantrailing", metodologia impiegata dalle unità cinofile specializzate nella ricerca di persone, che prevede l’utilizzo di cani addestrati a seguire una traccia olfattiva specifica, mantenuti sempre al guinzaglio e condotti dal proprio istruttore. Durante la simulazione, alcuni ospiti della struttura – accompagnati dal personale – hanno "interpretato" la parte di anziani disorientati che si allontanano improvvisamente dalla residenza. I cani, guidati dai loro conduttori, hanno lavorato in sequenze operative per individuarne la posizione e simulare il ritrovamento, proprio come in una reale operazione di soccorso.
"Siamo contenti – ha dichiarato Annagrazia Giannini, direttrice generale della Cooperativa Il Cigno – di collaborare con Anps che svolge un ruolo importantissimo nei territori dove opera. Questa esercitazione è stata svolta nella nostra casa residenza anziani, coinvolgendo anche i nostri ospiti e le loro famiglie in un’attività di simulazione innovativa e importante a garanzia della sicurezza dei cittadini. In questa ottica concepiamo le nostre strutture come luoghi aperti dove in ogni occasione coinvolgiamo enti e associazioni per promuovere e condividere le loro attività".