Nessun aumento sulle tasse, "ma non rottameremo le cartelle arretrate"

Bilancio approvato in consiglio. Da qui al 2025 investimenti per 5 milioni senza fare nuovi mutui: la riqualificazione dell’ex stazione rosa resta la priorità

Nessun aumento sulle tasse, "ma non rottameremo le cartelle arretrate"

Nessun aumento sulle tasse, "ma non rottameremo le cartelle arretrate"

A Verucchio le tasse restano invariate. E l’amministrazione non intende accendere alcun mutuo o prestito per finanziare gli investimenti. Il piano prevede entro il 2025 interventi per 5 milioni di euro. Inoltre "diciamo ‘no’ al colpo di spugna per annullare i debiti sotto i mille euro con l’Agenzia delle entrate", possibilità data ai Comuni dal governo con il decreto ’Milleproroghe’. "Non è una scelta di bilancio, perché si parla di una somma complessiva non significativa, ma di equità fiscale nei confronti di chi in questi anni ha fatto sacrifici per onorare gli impegni presi pagando le tasse".

Queste le linee guida del bilancio triennale di previsione di Verucchio (2023-2025), che ha ricevuto l’altra sera il via libera in consiglio comunale. Nessun rincaro dunque per Irpef, Imu e Tari mentre "i servizi a domanda individuale (come nido e refezione scolastica) hanno una copertura pubblica del 64,95%, quasi il doppio di quanto viene chiesto per legge", fa notare l’assessore al bilancio di Verucchio Roberto Sandon. La giunta ha proposto un aggiornamento al Dup (il Documento unico di programmazione), con interventi da oltre 5 milioni di euro, di cui 1,3 milioni già finanziati per l’anno in corso e destinati a lavori di efficientamento energetico presso le scuole elementare e media di Verucchio e l’elementare di Villa Verucchio, nonché alla riqualificazione delle piazze (sempre a Villa). Per l’anno prossimo previsti 2,3 milioni, per il 2025 investimenti per 1,5. Nel piano dei lavori la trasformazione dell’ex stazione rosa in centro giovani, del centro anziani ’Le Pozzette’ nella nuova Casa della cultura (si sta affidando la progettazione: opere per 500mila euro l’anno prossimo, nel 2025 un altro mezzo milione per completare). Tra gli interventi finanziati anche altri 500mila euro per le asfaltature. Infine, per quanto riguarda il recupero dell’ex chiesa del Suffragio, sarà fatto un concorso di idee. Qui l’investimento sarà di 2 milioni, spalmati tra il 2024 e il 2025.

"Gran parte delle risorse per interventi e manovre di sostegno deriva da contributi e finanziamenti ai più svariati livelli – dice la sindaca Stefania Sabba – Questo ci consente di salvaguardare gli equilibri di bilancio e la spesa corrente, riducendo progressivamente l’indebitamento per gli interessi di mutui del passato, sceso sotto il milione".

m.c.