"Basta accuse, la task force sul turismo e un insieme di professionisti, non un poltronificio". A mettere le mani avanti è William Casadei, coordinatore per Uniamo Riccione. Ad oggi i quindici nomi che compongono il tavolo non sono usciti allo scoperto, ma Casadei vuole farlo per quanto riguarda il proprio gruppo. "Uniamo ne farà parte con tre elementi: io, Federico Fabbri e Valentina Villa. Incarichi politici? Sciocchezze. Se siamo stati chiamati dal sindaco, perché è bene sottolineare che le decisioni le ha prese il sindaco, è perché rappresentiamo tre ambiti professionali. Io ho lavorato per quindici anni con il settore ricettivo, Valentina organizza da anni eventi e Federico cura le grandi manifestazioni che realizza la Polisportiva". La tesi sostenuta è quella dei professionisti chiamati dal sindaco a dare il proprio contributo di idee. "E’ un tavolo consultivo, senza alcuna retribuzione, solo adesioni volontarie. Le decisioni spettano poi all’amministrazione". E in questo la sindaca Angelini era stata chiara demandando le scelte alla giunta. "Se Stefano Caldari parla di poltronificio forse è perché era abituato a questo. Ma la task force è ben altro. Ci sono imprenditori legati alle varie forze civiche e politiche, ma anche professionisti senza legami". Il tavolo nella sua configurazione definitiva si riunirà in questi giorni perché le scadenze sul tavolo sono a breve: il Centenario dell’autonomia del Comune di Riccione, e il Natale. "Questi sono i due appuntamenti su cui si sta lavorando, e ci sono già idee. Ma la task force è solo un punto di partenza. Terminato il Natale il tavolo farà parte del Piano strategico del turismo. Questa è la volontà del sindaco". Per Uniamo ne farà parte Valentina Villa e non Claudio. "Claudio continua a darci una gran mano in Unione dove è referente del forum sul turismo".
Andrea Oliva