Nicolini assolto per il crac Cmv

Il costruttore accusato di bancarotta fraudolenta. Crédit Agricole chiedeva danni per 6 milioni di euro

Migration

Assolto dall’accusa di bancarotta fraudolenta. La sentenza è arrivata ieri pomeriggio per Sauro Nicolini, l’ex presidente di Cmv, la Cooperativa muratori Verucchio. E’ uno dei processi in cui l’ex patron del colosso immobiliare era rimasto coinvolto, dopo il crac di Cmv. La società, dopo aver tentato di salvarsi con un concordato preventivo, ottenuto nel 2014. Tre anni dopo il tribunale aveva dichiarato il fallimento della società: alcuni creditori avevano chiesto di annullare tutto, perché ritenevano impossibile realizzare il piano concordato per il rientro dei debiti. La Cmv è fallita sotto il peso di 275 milioni di euro di debiti. Tanti beni di proprietà del gruppo sono poi finiti all’asta, dall’ex colonia Bolognese (venduta all’albergatore Orfeo Bianchi) al golf di Verucchio. E Nicolini si è ritrovato coinvolto in diversi procedimenti giudiziari.

Uno di questi è quello conclusosi ieri. Era stata la banca Crédit Agricole, l’ex Carim, a denunciare Nicolini. Nel mirino le linee di credito concesse per la realizzazione di una nuova area residenziali a Rimini e i beni messi a garanzia per poter ottenere il finanziamento. Nicolini, secondo l’accusa, aveva truffato la banca, e i legali di Crédit Agricole avevano quantificato il danno in 6 milioni di euro. Ma il giudice ieri ha deciso di assolvere Nicolini, difeso dagli avvocati Carlo Alberto Zaina e Consuelo Riminucci. "E’ stata accolta in pieno la nostra tesi – spiega Zaina – Ovvero: non c’è nessun danno per la banca, e questo per il semplice motivo che Credit Agricole aveva aderito al piano di concordato sottoscritto per la Cmv".

Finita qui per Nicolini? No, affatto. L’ex patron della Cmv è tuttora sotto procedimento per l’altra maxi inchiesta, quella scattata dopo l’operazione ’Brick broken’ condotta dalla Guardia di finanza e coordinata dal pm Paolo Gengarelli sul crac del gruppo. Nicolini è accusato di bancarotta, riciclaggio e omesso versamento di imposte.

Manuel Spadazzi