"Non accettano la carta" Multe ai furbetti del Pos

Fioccano le segnalazioni alla Guardia di finanza, punito un negozio su due. Seicento commercianti nel mirino per gli scontrini: oltre 100 le sanzioni

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"Venite, non vogliono farmi pagare con la carta di credito". Sono state tante, tantissime le segnalazioni arrivate alla Guardia di finanza, da quando è entrato in vigore (da luglio) per i commercianti l’obbligo di accettare qualsiasi pagamento con bancomat o carta di credito. Numerose le telefonate alle Fiamme gialle, che hanno effettuato 30 controlli in altrettante attività del Riminese. Per 15 negozi è scattata la sanzione, pari a 30 euro più il 4% dell’importo della spesa per cui avevano rifiutato il pagamento elettronico. Un centinaio invece i commercianti multati dai finanzieri perché, pur avendo fatto gli scontrini, non avevano comunicato i loro incassi all’Agenzia delle entrate. Durante l’estate sono stati oltre 600 gli interventi per scontrini e ricevute fiscali nel Riminese, svolti durante i normali controlli. Controlli che hanno visto le Fiamme gialle in prima linea anche nella lotta all’abusivismo commerciale, con il sequestro di oltre 30mila prodotti contraffatti, e al lavoro nero. Quaranta i lavoratori irregolari scovati in ristoranti e hotel, 20 i titolari di attività sanzionati per un importo di 140mila euro. Durante l’estate i finanzieri, che hanno impiegato complessivamente 200 uomini, hanno denunciato 21 persone per spaccio di droga. Oltre 200 i posti di blocco, che hanno permesso di controllare e di identificare oltre 2mila persone.

ma.spa.