Ha sfasciato un’auto della Polizia a calci e testate e ferito due due agenti. Per fermarlo hanno dovuto usare lo spray al peperoncino. Ha fatto da matti venerdì sera in centro storico un 27enne di origine brasiliana residente a San Marino. Lui e tre amici (tra cui una ragazza) erano andati a mangiare una pizza alla Bussola, e all’improvviso sono fuggiti senza pagare. Il titolare li ha inseguiti e raggiunti, dopo un’accesa discussione è riuscito a farsi dare i soldi. Nel frattempo dal locale avevano allertato la Polizia, che arrivata in via Bonsi ha subito individuato i quattro ragazzi che urlavano e rovesciavano rifiuti a terra. Alla vista delle divise sono fuggiti, due da una parte e due da un’altra. Fermati dai poliziotti, tre di loro hanno fornito le generalità senza fare storie, il brasiliano invece ha insulato e aggredito i due agenti che l’avevano bloccato. Quando i poliziotti l’hanno caricato in auto per portarlo in Questura, lui ha preso a testate il vetro mandandolo in frantumi, e a calci ha sfondato la portiera mentre gli agenti tentavano di calmarlo. A quel punto i poliziotti hanno chiamato i rinforzi ed è arrivata un’altra Volante, il brasiliano ha continuato a scagliarsi contro di loro ed è stato fermato con lo spray al peperoncino.
Ieri mattina è comparso davanti al giudice, accusato di resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento e rifiuto di fornire le generalità. In aula il brasiliano, che è difeso da Thomas Coppola, ha negato tutto. Ma il giudice ha disposto che resti in cella ai ’Casetti’ fino all’udienza del 30 giugno. Uno dei poliziotti aggrediti ha riportato lesioni e contusioni a una gamba e a uno zigomo: guarirà in due settimane. "Purtroppo le aggressioni ai colleghi continuano. Siamo già a 11 poliziotti feriti in servizio in due settimane – attacca Monica Staurenghi, segretario del Siulp – Siamo preoccupati da questa escalation di violenza, e l’arrivo dei rinforzi a luglio è tardivo".
ma.spa.