Tentato omicidio di San Giuliano, condannato ‘nonno carabina’

Dodici anni di carcere ad Attilio Da Corte Zandatina, ritenuto il mandante dell’agguato ad Augusto Mulargia nel 2015. Il pm ne aveva chiesti venti

Le immagini dell’agguato ad Augusto Mulargia il 5 aprile del 2015 (foto Migliorini)

Le immagini dell’agguato ad Augusto Mulargia il 5 aprile del 2015 (foto Migliorini)

Rimini, 8 marzo 2018 – E ’ stato condannato a a 12 anni di reclusione, “Nonno carabina” al secolo il 75enne Attilio Da Corte Zandatina. L’uomo è stato ritenuto il mandante dell’agguato di San Giuliano quando venne ferito, con due colpi di pistola, Augusto Mulargia. I giudici del Tribunale di Rimini hanno riconosciuto nei suoi confronti la mancanza di premeditazione e, allo stesso tempo, le attenuanti generiche in quanto l’agguato sarebbe nato come una semplice intimidazione e, solo per un caso fortuito, la pallottola aveva raggiunto Mulargia all’arteria femorale. Zandatina (difeso dall’avvocato Giuliano Renzi), tuttavia, non sconterà la condanna in carcere in quanto si è già visto accogliere la richiesta degli arresti domiciliari concessi dal Tribunale sulla base di una perizia medica che ne attesta l’incompatibilità per motivi di salute.