Chiuso l’albergo di Rimini Sud a dieci giorni da Ferragosto. Scatta alle 11 di venerdì l’ordinanza di stop attività del Comune, dopo la conclusione degli accertamenti da parte dei vigili del fuoco. Che hanno verificato come nella struttura ricettiva mancassero le condizioni per la prevenzione degli incendi. Ovvero, le "garanzie di sicurezza necessarie e obbligatorie per ospitare delle persone". La norma regionale prevede che ogni struttura alberghiera debba rispettare le norme edilizie e urbanistiche sulla prevenzione degli incendi. "Condizioni che in questo caso erano assenti", sottolinea l’amministrazione comunale. Il prorovvedimento è definitivo e "durerà fino a quando non verranno ripristinate tutte le condizioni di sicurezza legate alla prevenzione incendi". Ma per riaprire i battenti l’albergo dovrà anche richiedere una nuova procedura di Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) agli uffici competenti del Comune di Rimini, documentazione alla mano.
Nei giorni scorsi, a partire dal 21 luglio, c’erano stati diversi controlli ’interforze’ nell’albergo, con Ausl, vigili del fuoco, polizia di Stato e polizia locale.
Alcuni clienti, dopo aver versato delle caparre per stanze che non sono mai state loro assegnate, hanno aperto una pagina Facebook ’dedicata’, invitando le potenziali vittime di presunte truffe a segnalare i rispettivi casi, in vista di una possibile azione legale.