Notti insonni al capolinea dei bus diretti alle discoteche

Protestano i residenti di viale Einaudi Riccione Civica propone di arruolare gli steward

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A Riccione i capolinea dei bus diretti alle discoteche cambiano, ma le proteste dei residenti restano le stesse. Urla, schiamazzi e cori da stadio in piena notte interrompono il sonno anche dopo il trasferimento delle navette nel parcheggio della scuola media Genci in viale Einaudi. Il caos è tale che in diversi hanno segnalato il problema alle forze dell’ordine, anche per gli assembramenti. Sollecitata dai residenti interviene Riccione Civica che, per voce di Andrea Delbianco, chiede l’introduzione degli steward. "Le segnalazioni dei cittadini (prima dall’area della stazione, poi da viale Panoramica, ora da viale Massaua e dintorni) sono a decinee. La situazione denota assoluta mancanza di confronto con i residenti, inoltre nessun confronto preventivo con le autorità".

Delbianco incalza: "Il posto più adatto resta la stazione ferroviaria, dove tanti giovani arrivano in treno e salgono sulle navette. In questo modo si possono evitare anche i problemi lungo il tragitto. Inoltre va decisa in accordo con i gestori dei locali la presenza di steward per controllare e coordinare i transfer di ritorno dalle discoteche, quando si ha da fare con chi ha alzato troppo il gomito".

Nives Concolino