MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Nuova battaglia legale per i dehor del lungomare

Scontro con l’amministrazione: i legali di Rossopomodoro fanno ricorso al Consiglio di Stato

La battaglia per i dehor nel Parco del mare finirà davanti ai giudici del Consiglio di Stato. I legali della società che gestisce il locale Rossopomodoro hanno depositato un nuovo ricorso, dopo che in primo grado i giudici del Tar avevano dichiarato improcedibile quello presentato nei confornti del Comune e del Bounty. Secondo i titolari di Rossopomodoro, l’amministrazione non poteva negare nel 2024 l’autorizzazione per il dehor sul lungomare avendola concessa al Bounty, e per questo aveva chiesto anche il risarcimento danni. Ma il Tar, accogliendo le tesi difensive degli avvocati del Comune e del Bounty (Benedetta Ricci per Palazzo Garampi, Franco Fiorenza e Paolo Righi per il Bounty) l’ha dichiarato improcedibile. E ha rigettato anche il ricorso urgente con cui i legali di Rossopomodoro hanno chiesto di congelare il nuovo regolamento del Comune sui dehor nel Parco del mare, che vieta gli arredi esterni a chi non ha l’affaccio diretto sul lungomare. Da qui la decisione dei legali di Rossopomodoro di fare ricorso al Consiglio di Stato.