Nuova Marecchiese, comitato all’attacco: "Il progetto va subito reso pubblico e discusso"

"Vogliamo capire com’è andato l’incontro tra Provincia, sindaci della Valmarecchia e l’architetto Edoardo Preger, che ha elaborato il progetto di fattibilità per realizzare la nuova Marecchiese, più scorrevole e sicura". A chiederlo è il comitato cittadino Valmarecchia Futura che da mesi si batte per modificare la viabilità della strada principale che unisce la costa all’entroterra. "Nessuna comunicazione ci è arrivata dalla Provincia – attacca il comitato – Abbiamo chiesto che prima delle elezioni si potessero avere dettagli del lavoro svolto, pronto da settimane, e invece nulla. Negare il tema viabilità al confronto coi candidati alle prossime elezioni sarebbe un’azione poco onorevole. Ribadiamo la disponibilità a incontrare tutti coloro che vorranno conoscere l’argomento e le nostre richieste. Il progetto ha una prospettiva ampia, si guarda al 2050. Solo così, la valle potrà rianimarsi e superare i tappi che lungo la strada ne determinano una complicata raggiungibilità a svantaggio dei cittadini e delle varie economie".

Gli amministratori spiegano servirà "un nuovo aggiornamento" tra qualche settimana, per il completamento dello studio, a seguito di analisi idrogeologiche, per presentare poi il progetto definitivo ai tecnici Anas. "I tempi si stanno allungando ma non manca molto. I punti critici su cui intervenire sono oramai definiti – dicono alcuni dei sindaci presenti all’incontro – I centri abitati di Novafeltria, Secchiano e Villa Verucchio vanno bypassati. Per il tratto da Ponte Messa a Ponte Baffoni, è emersa l’ipotesi di allargare la sede stradale, sistemare le curve più pericolose e rifare il ponte Prena. Nel tratto tra Pietracuta e Torello, il primo nodo su cui intervenire è il rifacimento dei ponti. Altro nodo cruciale all’altezza della rotonda dell’ex Domiziano, è la variante che devia il traffico dal centro abitato di Villa Verucchio fino al collegamento con la Statale 16 a Rimini".

r.c.