"Nuova scuola sul Maf, non possiamo aspettare"

I grillini chiedono un’altra area per l’edificio, ma il Comune tira dritto . Il sindaco Giorgetti: "Realizzeremo una cittadella per i giovani e lo sport"

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Il tema della nuova scuola sulle ceneri dell’ex Maf continua a dividere la città. Dopo l’annuncio di una raccolta firme contro la nascita della struttura, il Movimento 5 Stelle torna a protestare. Danilo Lombardi dice: "Circa la nuova scuola sull’area dell’ex Maf diciamo no, semplicemente per il fatto che operazioni così impegnative e impattanti sul territorio, anche dal punto di vista economico, non andrebbero realizzate in quell’area. Lì ci sono già altre scuole e il traffico è molto congestionato. Siamo propensi a costruire un nuovo istituto ma non su un’area che può essere facilmente ripristinata per il settore sportivo". Lombardi incalza: "Questo progetto è solo una toppa del governo Giorgetti, sul vero fallimento della precedente giunta Ceccarelli circa il recupero di questo centro sportivo mai ripartito".

Pronta la replica del sindaco Filippo Giorgetti: "Dal 1977 non abbiamo più costruito una scuola a Bellaria Igea Marina. Chi non pensa di investire nel futuro e nei giovani è assurdo". Lombardi continua a credere di lasciare spazio a un’area esclusivamente "sportiva per riportare lustro a quella parte di città. Il primo recupero del Maf serviva a questo". Pronta la risposta di Giorgetti: "Il Pnrr chiede a tutti i Comuni di intervenire per costruire nuove scuole in aree comunali, e quella per noi è una zona perfetta. Non possiamo perdere questa occasione. Si tratta di un lotto di oltre 11.800 mq, in mezzo a 3 piste ciclabili, vicino allo stadio e a un nuovo centro sportivo che sorgerà a breve, con nuovi impianti per il tennis e altre discipline. La nuova scuola si troverebbe a pochi passi dalle medie Panzini. Realizzeremmo una vera e propria cittadella dei giovani e dello sport, dedicata al centro e alla Cagnona, molto popolose come zone. Avremmo lo stadio, il Palabasket, la nuova scuola con palestra e il centro sportivo, tutto nel raggio di poche centinaia di metri, con campi da calcetto, padel, tennis, basket, tre palestre. Invito i cittadini a riflettere. Si tratta di un’occasione unica che delinea il futuro della città, dei giovani e dello sport".

Rita Celli