Rimini, un ristorante al posto della gelateria Nuovo Fiore

Lo storica gelateria lascerà spazio al nuovo locale dei fratelli Sabbioni

Saverio Sabbioni

Saverio Sabbioni

Rimini, 23 febbraio 2019 - Resta da trovare solo il nome. «Ne abbiamo due in testa, dobbiamo solo scegliere...». Ma Saverio e Antonio Sabbioni hanno già ben chiaro che tipo di locale dovrà essere il nuovo ristorante che apriranno presto in viale Vespucci, al posto della storica gelateria Nuovo Fiore: «Sarà aperto fin dal mattino, avremo anche la caffetteria, e lavorerà fino a tardi. Proponendo piatti veloci ma sfiziosi: la classica piadina, la pizza alla pala, ma anche hamburger e altre specialità. Sarà un locale di quelli che solitamente si vedono a Milano, Londra, New York e in altri grandi città. Un luogo dal gusto decisamente metropolitano anche nello stile».

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Il nuovo ristorante dei fratelli Sabbioni sarà una delle grandi novità dell’estate di Marina centro. Saverio gestisce già il ristorante Amerigo e la piadineria da Amerigo. Il fratello Antonio è al timone dello storico ristorante di pesce Sabbioni, in viale Regina Elena. «Ma quello che stiamo facendo è un locale totalmente nuovo, che non ha nulla a che vedere con le altre attività che gestiamo – spiega Saverio Sabbioni – Ci piaceva l’idea di creare un luogo originale, con proposte semplici ma di qualità, in grado di andare incontro alle esigenze e ai gusti più diversi. Saremo aperti dalla colazione, andremo avanti fino a tarda sera con piatti pensati per ogni momento della giornata».

I lavori fervono già da un po’, ma «serviranno alcune settimane – ammette Sabbioni – prima di poter aprire. Ci siamo dati il mese di maggio come traguardo per l’inaugurazione, se riusciremo a farcela anche prima tanto meglio».

Il nuovo locale, aperto tutto l’anno, sarà gestito insieme dai due fratelli. E darà lavoro a parecchie persone. «Ne assumeremo almeno una decina, all’inizio, poi prenderemo rinforzi se necessario». Per i Sabbioni è una bella scommessa, ma «crediamo molto in questo progetto. Punteremo sulla qualità e su una proposta innovativa: a Rimini ne abbiamo bisogno».