L’amministrazione comunale di Cattolica studierà una soluzione per i parcheggi in zona mare e in particolare per gli stalli riservati a motorini e biciclette dopo l’estate di prova in corso. E per farlo si avvalerà anche di un drone che con riprese aeree nei prossimi weekend: l’occhio elettronico di fatto conterà quanti tra scooter e bici arriveranno osservando disagi e criticità in zona con il nuovo lungomare. Tale novità tecnica è conferma da Alessandro Uguccioni, assessore ai Lavori pubblici: "Stiamo ragionando di poter risolvere una volta per tutte il piano parcheggi anche con riprese e video dall’alto tramite un drone – conferma – per avere una visione complessiva della zona a mare. Perché sappiamo tutti che a lavori ultimati i motorini e scooter non potranno essere parcheggiati a fianco degli stabilimenti come sta avvenendo quest’estate, anche perché i lavori non sono completati. Ci sta a cuore come amministrazione accogliere le istanze dei nostri operatori e le loro preoccupazioni". Allo studio anche gli spazi per la raccolta differenziata nel futuro piano spiaggia, ma anche i temi degli arredi urbani e della pulizia del lungomare stesso: "Faremo esperimenti con idropulitrici e mezzi speciali proprio in questi giorni – prosegue l’assessore – perché ci rendiamo conto, come rilevato pure dal Comitato Lungomare, che alcuni materiali di pregio sono già sporchi e vanno assolutamente trattati con periodicità, vogliamo intervenire quanto prima ma con soluzioni tecniche adeguate. Ne abbiamo già parlato anche con la Coop. 134, esperta in materia di questo tipo".
L’assessore corre ai ripari dopo le tante lamentele per il cantiere del lungomare: "Capisco le esigenze dei cittadini e degli operatori, posso dire che alcuni materiali, come il ferro, sono in ritardo anche per la congiuntura internazionale con la guerra in Ucraina. Alcuni lampioni vanno ancora installati, mentre per le soluzioni su alcune aree deposito ho già sollecitato i tecnici comunali. Cerchiamo di fare il possibile per essere al fianco dei cittadini". Sui parcheggi vi sono ancora alcuni nodi da sciogliere, resta sul tavolo anche un miglior utilizzo, proposto da più parti, della vicina piazza De Curtis, con i suoi oltre 200 posti auto ed i suoi spazi spesso inutilizzati. C’è chi chiede una migliore segnaletica stradale, c’è chi propone e sostiene la possibilità di istituire una navetta elettrica in futuro visto che la piazza sorge a poche centinaia di metri proprio dal lungomare ed è un vero polmone cittadino per la sosta. Luca Pizzagalli