Se fossimo al casinò il Comune di Riccione ha deciso di puntare tutto su viale Ceccarini e dintorni, e sulla riqualificazione del porto canale. Sfogliando il piano triennale degli investimenti 2023-2025, si trovano indicazioni precise su quelli sono le priorità che si è data la giunta Angelini ed anche le modalità. Innanzitutto già nel 2023 il Comune ha previsto di impegnare 5 milioni di euro in viale Ceccarini, di cui quattro derivanti da fondi europei per il tramite di un bando regionale. Altra indicazione per il porto. L’amministrazione partirà con i primi lavori lungo le banchine, ma la vera e propria riqualificazione dell’area verrà lasciata ai privati. Infatti in municipio prevedono di avviare un project finaning per 8 milioni di euro. I privati investono e il porto si rinnova. Arriveranno proposte? In municipio ci sperano e intanto hanno spostato questo intervento al 2024.
Viabilità. Altro elemento che emerge dal triennale è l’investimento sulla viabilità. Riccione girerà in tondo: addio semafori arrivano i rondò. La rotonda davanti all’ospedale, all’incrocio tra la statale e via Frosinone sarà solo l’inizio. Nel 2024 sono previste più rotonde: tra via Angeloni e il lungomare; tra viale Marsala e la Ss16; tra viale Romagna e viale Castrocaro; In viale Abruzzi e in via dell’Ecologia. Di fatto l’assessorato ai Lavori pubblici interverrà per togliere alcuni semafori sulla statale.
Un intervento importante è previsto in zona Ss Angeli Custodi dove nel 2024 il Comune intende spendere 800mila euro per creare una nuova piazza intitolata a don Giorgio dell’Ospedale, servita da una ciclabile interna al quartiere.
Per piazza Unità tutto viene rimandato al 2024, e anche in questo caso la palla passa ai privati. La logica è la seguente: si costruiscono parcheggi interrati e con il loro acquisto si sostiene la spesa di costruzione e si arreda la superficie. Sono previsti parcheggi interrati da realizzare con project financing anche in piazzale Aldo Moro, al mare, e nel parcheggio ex Volta, in zona porto.
Viale Ceccarini: "Siamo in contatto con la Regione - spiega l’assessore Simone Imola - in attesa del bando su cui vogliamo puntare. Vogliamo farci trovare pronti con una progetto di fattibilità, così da intercettare subito risorse e tagliare i tempi. Siamo in attesa dei contributi che categorie, consorzi, attività e cittadini potranno darci. Intanto abbiamo oggi (ieri ndr) svolto un incontro con Geat e un agronomo per pensare essenze che possano coniugarsi con i pini lungo viale Ceccarini e soprattutto raccordare il viale ai lungomari attraverso piazzale Roma grazie anche al verde. Comunque sia la piazza manterrebbe la sua destinazione di luogo per eventi".
Andrea Oliva