REDAZIONE RIMINI

Omaggio alla Repubblica. Cerimonia tra memoria, valori e partecipazione: "La libertà è una scelta"

In Piazza Cavour la tradizionale e sentita celebrazione del 2 giugno

In Piazza Cavour la tradizionale e sentita celebrazione del 2 giugno

In Piazza Cavour la tradizionale e sentita celebrazione del 2 giugno

Nella mattinata di ieri, in una Piazza Cavour gremita e composta, Rimini ha celebrato il 79° anniversario della nascita della Repubblica Italiana con una cerimonia solenne e ricca di significato. Presenti la prefetta Giuseppina Cassone, le autorità civili, militari e religiose, le forze dell’ordine, le associazioni combattentistiche e d’arma, oltre a numerosi cittadini di ogni età: segno vivo di una comunità che riconosce il valore di questa ricorrenza.

Il programma ha preso avvio con l’ingresso dei gonfaloni del Comune di Rimini, degli altri comuni della provincia e delle associazioni, seguito dall’alzabandiera e dagli onori alla prefetta. Momento particolarmente sentito è stata la lettura del messaggio ufficiale del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha ricordato con forza come "la libertà si costruisce ogni giorno, insieme. La Repubblica è antifascista. La partecipazione è la sua linfa vitale".

A seguire, la prefetta Cassone ha consegnato le onorificenze Al Merito della Repubblica Italiana ai nuovi cavalieri del lavoro, nominati dal capo dello stato: un riconoscimento solenne a chi, nel proprio ambito, ha incarnato con dedizione i valori della Costituzione – lavoro, responsabilità, solidarietà e impegno civico.

La cerimonia ha raggiunto il suo culmine con l’emozionante esibizione dei vigili del fuoco, che con tecniche speleo-alpino-fluviali, hanno srotolato un’enorme bandiera tricolore dalla facciata del Palazzo dell’Arengo, alta circa trenta metri. Un gesto potente e silenzioso che ha unito memoria, rispetto e appartenenza.

Sempre nella mattinata, grazie alla collaborazione con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Ravenna, è stata riaperta al pubblico l’area archeologica musealizzata all’interno di Palazzo Massani, sede della prefettura, in via IV novembre: un’occasione per riscoprire la storia antica della città in una giornata dedicata alla memoria collettiva.

Mentre in piazza si svolgeva la celebrazione ufficiale, il collettivo Potere al Popolo Rimini ha organizzato un volantinaggio per denunciare le politiche di riarmo e promuovere la manifestazione nazionale del 21 giugno a Roma contro la guerra e l’aumento delle spese militari.