LORENZO MUCCIOLI E FRANCESCO ZUPPIROLI
Cronaca

Caso Pierina, i pizzini di Valeria: “Suggeriva a Louis cosa dire”

Svelato il contenuto dei biglietti e del block-notes sequestrati dalla polizia in casa della Bartolucci. La donna forniva al marito Dassilva suggerimenti sulle dichiarazioni da rilasciare ai giornalisti. Parole d’odio contro Manuela

Caso Pierina, i pizzini di Valeria: “Suggeriva a Louis cosa dire”

Rimini, 25 maggio 2025 – Parole di rabbia nei confronti dell’ex amica e vicina di casa, Manuela Bianchi. Ma anche presunte ‘imbeccate’ al marito, Louis Dassilva, con indicazioni su cosa dichiarare ai giornalisti e, forse, anche agli inquirenti. Sarebbero questi i contenuti degli appunti scritti da Valeria Bartolucci, la moglie del 35enne senegalese in carcere per l’omicidio di Pierina Paganelli, confluiti nel fascicolo d’indagine sul delitto di via del Ciclamino.

Valeria Bartolucci; nel tondo, Louis Dassilva, indagato per omicidio di Pierina Paganelli
Valeria Bartolucci; nel tondo, Louis Dassilva, indagato per omicidio di Pierina Paganelli

Un block-notes pieno di annotazioni e alcuni foglietti sparsi, sequestrati dagli investigatori della squadra mobile di Rimini nel luglio dell’anno scorso, quando la polizia si presentò alla porta di Dassilva per dare esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Tra i messaggi finiti sotto la lente di ingrandimento, ve n’è uno destinato a Louis, in cui Valeria sfoga tutta la sua amarezza per la scoperta della relazione clandestina del marito con Manuela Bianchi.

“Oggi mi hai spezzato il cuore per la seconda volta. Senza motivo. Non lo meritavo”. Nel block-notes sono poi presenti una serie di domande accanto alle quali Valeria avrebbe annotato delle potenziali risposte: un modo, sospettano gli investigatori, per suggerire al marito quali dichiarazioni rilasciare ai tanti giornalisti che in quel periodo assediavano via del Ciclamino e forse - questo non è da escludere - in vista di una futura convocazione in Procura. Suggerimenti che Valeria avrebbe preferito mettere nero su bianco, in forma scritta, forse per timore di eventuali intercettazioni ambientali.

“C’è stata o non c’è stata una relazione con Manuela Bianchi?” è l’ipotetica domanda che viene posta a Louis. “Io non la definerei una relazione, piuttosto una buona amicizia - la presunta ‘imbeccata’ contenuta nel block-notes - Non c’è mai stato un coinvolgimento emotivo da parte mia né tantomeno una relazione carnale”.

Nell’elenco figurano anche messaggi in cui Valeria se la prende apertamente con l’ex amica Manuela, con insulti e offese di varia natura. Sul punto è intervenuto Davide Barzan, consulente difensivo della Bianchi. “Le pagine manoscritte, inequivocabilmente riconducibili alla mano di Valeria Bartolucci, contengono espressioni di marcato disprezzo rivolte alla nostra assistita, Manuela Bianchi, nonché suggerimenti indirizzati al coniuge in merito alle dichiarazioni da rendere alla stampa e, potenzialmente, anche all’autorità giudiziaria. Vi sono inoltre ulteriori annotazioni ritenute di interesse investigativo, che hanno permesso di acquisire elementi utili”, evidenziando - secondo Barzan - “un atteggiamento orientato alla tutela dell’indagato e della sua posizione processuale a ogni costo”. Va precisato che il nome di Valeria Bartolucci non compare nel registro degli indagati.