LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Omicidio di Rimini, le ultime parole di Pierina all'amica: "Domani torna a casa il mio Giuliano"

Lacrime e commozione nella camera mortuaria dell'ospedale di Rimini: il racconto delle confidenze dopo la riunione di preghiera. Il funerale si svolgerà domani alle 10.30

Rimini, 13 ottobre 2023 - Lacrime, abbracci e fiori. Nella piccola camera mortuaria dell'ospedale Infermi di Rimini quello di oggi è stato il giorno del dolore. Dello strazio infinito dei figli di Pierina Paganelli, la 78enne riminese massacrata con 17 coltellate il 3 ottobre scorso nella zona garage sotterranea del complesso residenziale di via Del Ciclamino.

Giacomo e Chiara sono stati i primi ad arrivare. E sono scoppiati in lacrime, preparandosi a portare l'ultimo saluto alla madre, prima del funerale che si svolgerà domani alle 10.30 nella sala del Regno dei Testimoni di Geova di Bellariva.

Delitto di Rimini: il sorriso di Pierina e, nel tondo, il figlio Giuliano
Delitto di Rimini: il sorriso di Pierina e, nel tondo, il figlio Giuliano

Nessun commento per i giornalisti che li hanno aspettati fuori. "Lasciateci soli nel nostro dolore" sono state le uniche parole, accompagnate dai singhiozzi. Non era presente l'altro figlio di Pierina, Giuliano Saponi. L’uomo è ancora ricoverato nella clinica Sol et Salus di Torre Pedrera dopo il tremendo incidente, dalla dinamica mai del tutto chiarita, che lo aveva fatto finire in coma il 7 maggio scorso. Avrebbe dovuto uscire proprio il giorno dopo il massacro della mamma, ma vista la tragedia i medici – viste le sue condizioni – hanno preferito rimandare le dimissioni.

Molti, moltissimi gli appartenenti alla congregazione dei Testimoni di Geova che si sono uniti al cordoglio della famiglia dell'ex infermiera. Chi portando un mazzo di fiori, chi condividendo un ricordo di quella che per tutti era "una donna dolce, amorevole, volenterosa". "Abbiamo perso un pezzo del nostro cuore" dice un conoscente della 78enne, uscendo dalla camera mortuaria con gli occhi umidi di lacrime.

Un'altra conoscente di Pierina ricorda l'ultimo abbraccio, la sera del 3 ottobre scorso, nella sala del Regno di via Serbati, dove la Paganelli si era recata insieme ad una vicina di casa per prendere parte ad un incontro di preghiera, prima di fare rientro a casa e posteggiare la macchina nel garage, lì dove - nascosto tra la porta tagliafuoco e le scale - la attendeva il suo assassino.

"Domani finalmente torna a casa il mio Giuliano: non vedo l'ora di abbracciarlo e coccolarlo". Dalle ultime parole di Pierina all'amica traspare una grande impazienza e felicità per l'imminente rientro del figlio 53enne, ricoverato a causa dei traumi riportati in quello strano incidente avvenuto in via Coriano. Un rientro teoricamente programmato per la giornata di mercoledì. Proprio quella mattina, però, il corpo senza vita della 78enne è stato ritrovato dalla nuora, Manuela Bianchi.

Secondo l'ex marito Gianfranco Saponi, "Pierina sapeva che Manuela aveva una relazione segreta con un'altra persona": il presunto amante e vicino di casa della Bianchi, Louis Dassilva. E lo sapevano anche "i suoi figli, i vicini" ha ribadito ieri a 'Pomeriggio Cinque' l'ex cognata. Per un'amica di Pierina, che come lei prendeva parte agli incontri nella sala del Regno di Bellariva, "se i Testimoni di Geova avessero saputo di quella relazione, probabilmente avrebbero allontanato Manuela dalla nostra comunità".